Naomi in Tri-X 400, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati, in

questo ultimo lunedì di

luglio inizio a mostrarvi il

modelshoot realizzato lo

scorso ottobre con Naomi

Lucino e al consueto

Showroom Orodi.

Naomi in Tri-X 6x7 n 1; ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata,

come per lo scorso lavoro,

è stata la mia Pentax 6x7

con il 90mm f 2.8 e rullini

di Kentmere 400 e Kodak

Tri-X 400.

Naomi in Tri-X 6x7 n 2; ph: Francesco Coppola

Questi lavori autunnali

realizzati in Medio

Formato: il precedente,

questo e il successivo,

sono tutte esercitazioni

finalizzate al prendere

confidenza con il corpo

macchina, il suo diverso

formato. oltre ai vari

rullini utilizzabili (dai

quali dipende non poco

del look finale della

immagine)

Naomi in Tri-X 6x7 n 3; ph: Francesco Coppola

Oltre alla celebrazione

della bellezza di queste

modelle non c’è altro

che “vediamo come

viene l’immagine se ti

metti qui, con questa

Luce e in questa posa.”

Naomi in Tri-X 6x7 n 4; ph: Francesco Coppola

In questi primi 4 ritratti

la coprostagonista,

infatti, è la Luce

Naturale che filtrava,

bella direzionale,

dalla finestra presente

in stanza (nei prossimi

episodi vedrete che

cambieremo e

proveremo anche

altre soluzioni).

Una nota adesso per

avvertirvi che nel mese

di agosto, pubblicherò

una altra sezione di

questo lavoro il 5

agosto, mentre il 12

salta per vacanza, ma

il 15 aspettatevi una

mia riflessione e

annuncio. il 19 poi vi

mostrerò un primo

assaggio dalla mia

nuova macchina

fotografica (più

informazioni in merito

arriverranno il giorno

di ferragosto) col 26,

infine, chiuderemo la

condivisione dei

ritratti fatti a Naomi.

Statemi benone e a

presto!


Per Aspera ad Astra!

Carlotta in Kodak TRI-X 400, finale

Ben tornate e ben tornati

nella terza e ultima

parte del modelshoot

che ho realizzato lo

scorso ottobre allo

showroom orodi con

la modella Carlotta.

Carlotta in Kodak TX 400; ph: Francesco Coppola

Si scattava sempre con

la mia Pentax 6x7 e il

suo 90mm f2.8, con un

ruullino, stavolta, di

Kodak Tri-X, e quindi

cambiando dal

Kentmere utilizzato

nelle due fasi

precedenti. Ciò per

esercitarmi a usare il

corpo macchina, ma

anche cercare uno

stock di rullini che

possa chiamare “mio”

creativamente.

Carlotta in Kodak TX 400 2; ph: Francesco Coppola

Quindi, come oramai credo

avrte compreso, qui non si

racconta una storia o si

cerca di trasmettere una

chissà quale emozione o

messaggio. Si tratta solo

di Esercitazioni, niente

altro che prove.

Carlotta in Kodak TX 400 3; ph: Francesco Coppola

Magari per qualcuno tutti

questi esercizi, esperimenti,

ricerche con diversi mezzi

e medium visivi, senza un

focus narrativo o

comunque progettuale,

può risultare snervante.

Può apparire che non si

arrivi mai a un punto.

Carlotta in Kodak TX 400 4; ph: Francesco Coppola

Spero che i più possano

apprezzare, invece, come

mostro i vari gradini di

progresso che,

comunque sia, realizzo.

Le scelte che faccio,

creative, di

strumentazione

utilizzata e direzione

visiva presa.

Carlotta in Kodak TX 400 5; ph: Francesco Coppola

Viviamo in un tempo in

cui il kung fu o se

preferite il “saper fare”

non è più popolare come

una volta, la cultura

dell’immagine è in

ribasso e l‘IA è già

entrata nella

produzione di editorial

e campagne di brand

street e sport fashion.

Carlotta in Kodak TX 400 6; ph: Francesco Coppola

Sarà per auto indulgenza,

sarà perché sono ancora

una volta inguaribilmente

naif, ma sono convinto che

solo l’Errore può dare una

concreta speranza ai nuovi

fotografi con serie

intenzioni di far della

propria passione una

carriera.

Così si provano tutti i media

su cui si riesce a mettere le

mani, non solo accettando

l’errore, ma andandolo

pure a cercare.

Questi, certo, sono ancora

“giochi” con elmenti basici

di quel che mi prefiggo di

realizzare in tempi, spero,

prossimi. Ma non si arriva

alla Fine Art se prima non

si pratica e non ci si

esercita, non si prova un

numero spaventoso di

diverse soluzioni, fra

antico e moderno.

Con questo ultimo

frammento il modelshoot

realizzato con la ottima

model Carlotta, che

profondamente ringrazio

è ultimato.

A lunedì prossimo per

un progetto similare

ma con la model

Naomi ‘Momsen’ Lucino!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Carlotta in Kentmere 400, parte 2

Ciao e ben tornate e tornati!

Ci troviamo alla seconda

parte del modelshoot a

pellicola di Medio Formato

con la modella Carlotta

allo showroom Orodi,

stavolta aiutandomi con un

pannello di luci led.

Carlotta in Kentmere 400 6; ph: Francesco Coppola

Quindi, questo è il look che

con sufficiente Luce si può

ottenere con una Pentax

6x7, il 90mm f 2.8 e un

rullino di Kentmere Pan

400.

Carlotta in Kentmere 400 6; ph: Francesco Coppola

Non so voi, ma personalmente

apprezzo molto il tono moody

che la modella mi ha fornito:

molto moody.

Carlotta in Kentmere 400 7; ph: Francesco Coppola

Siamo esseri particolari:

troppo laoro di mente,

troppo separato spesso

dal corpo, il quale che

per quanto si curi, lo si

alleni, cambia, il

continuo confronto

con le aspettative

delle persone che ci

circondano, un senso di

inadeguatezza che è

sempre lì in attesa di

balzarci addosso.

Carlotta in Kentmere 400 7; ph: Francesco Coppola

Sembrerà strano, ma anche

le belle ragazze, anche

quelle che fanno le

modelle possono avere i

loro momenti di fragilità,

nessuna donna, per quanto

avvenente e abituata a

vedersi ronzare intorno

tanti corteggiatori, è priva

del tutto del bisogno di

sentirsi dire:

“sei meravigliosa”.

Non siate troppo veloci

a lanciare giudizi su

persone di cui non

conoscete storia,

battaglie e difficoltà,

non date per scontato

chi vi sta accanto,

ricordate ogni tanto

loro che vi sentite

fortunati ad averle

incontrare e a poter

condividere il vostro

cammino con loro.

Alla prossima

settimana per la

prossima, e forse

ultima, puntata di

questo modelshoot.

Statemi bene e

a presto!

Per Aspera Ad Astra!

Dafne in HP5+, parte 2

Ben ritrovate e

ritrovati in questa

seconda parte di

modelshoot

realizzato in

agosto allo

Showroom Orodi

con la modella

Dafne Boshnjaku

Dafne in HP5+ 7; ph Francesco Coppola

Siamo giunti quindi

al secondo outfit

indossato per me

dalla modella,

interessante,

vero?

Dafne in HP5+ 8; ph Francesco Coppola

Vi rivelerò che questo

tipo di abito non mi

fa proprio impazzire,

dato come si arrotola

sul corpo, senza

valorizzarlo. Non è

proprio di mio

personalissimo

gusto.

Dafne in HP5+ 9; ph Francesco Coppola

Motivo per cui

ho stretto la

visuale andando

così sul ritratto

stretto.

Dafne in HP5+ 10; ph Francesco Coppola

Motivo per cui,

inoltre, nella

sezione successiva

abbiamo deciso di

togliere quel

outfit e

immortalarla più

libera da abiti.

Ma dovrete

attendere lunedì

prossimo per poter

vedere cosa

abbiamo combinato

alla fine di questo

modelshoot

analogico realizzato

con la Minolta SrT 101

e un paio di rullini

di Ilfor HP5+,

sviluppati in

Bottega Immagine in

Milano da

Stefano Bernardoni.

Alla prossima,

quindi, statemi

benissimo!

Per Aspera ad Astra!

Jessica in BN Medio Formato, parte 3

Ben trovate e trovati eccoci

qui alla terza parte della

mia terza parte del mio

primo modelshoot in Medio

Formato a pellicola,

realizzato con la model

Jessica Bianco in piazza

Gae Aulenti.

Jessica in Medio Formato BN 12; ph: Francesco Coppola

Questi ritratti realizzati

con la mia Pentax 6x7 e

il suo 90mm f 2.8 ed

dotata di rullini di

Kentmere PAN 100,

sono stati sviluppati

in seguito da

Stefano Bernardoni

alla sua camera oscura

in Bottega Immagine.

Jessica in Medio Formato BN 13; ph: Francesco Coppola

Come ovviamente potete

notare, lo sfondo

contro cui ho fatto

posare la nostra ottima

modella è stato il

palazzo chiamato

Bosco Verticale.

Jessica in Medio Formato BN 14; ph: Francesco Coppola

Le composizioni non sono

forse un granché, anzi,

togliamo pure il ‘forse’.

Infatti, direi, in un

eventuale editorial, va

bene uno scatto - o due -

dove il soggetto è

rappresentato così

piccolo nel contesto in

cui si trova. Non tutte

queste che sto

condividendo oggi.

Jessica in Medio Formato BN 15; ph: Francesco Coppola

Comunque non si può fare

certo a meno di tornare

a imparare da zero,

quando si passa a un

altro sistema di corpo

macchina: da digitale a

pellicola, e da 35mm a

Medio Formato 6x7. I

vantaggi che mi aspetto

di ottenere, in un futuro

non così lontano sono

troppo alti per non

provarci. Quindi mi devo

imporre di ingollare lo

orgoglio e continuare

con questi esercizi, dai

quali spero di poter

solo migliorare.

Jessica in Medio Formato BN 16; ph: Francesco Coppola

Vero è, anche, che non

basta certo imparare

solo a fare scatti

corretti quando si

passa a 6x7 (in realtà,

almeno in questo

settore del ritratto

beauty e fashion, la

tecnica conta sempre

poco, comunque meno

del look e del feel).

in una fase come

quella che stiamo

vivendo oggigiorno in

Fotografia, con la

condivisione delle

immagini sui social e

con la concorrenza

delle IA generative di

immagini.

Jessica in Medio Formato BN 17; ph: Francesco Coppola

C’è un look specifico della

Fotografia in Medio

Formato che si deve

raggiungere. Una qualità

di immagine che va oltre

il semplice dettaglio e

che ha più a che fare con

la distribuzione degli

spazi, la separazione dei

piani e la generale

tridimensionalità dei

soggetti.

Quando quel look si è

capaci di ottenerlo,

allora un ritratto

ottenuto con una 6x7

si riconoscere anche se

condiviso, piccino picciò,

sul misero formato

Instagram.

E questo è quanto per

oggi, ci andremo leggendo

di nuovo al prossimo

appuntamento con questo

modelshoot ferragostano

con la splendida

Jessica Bianco

A presto!

Per Aspera ad Astra!

JESSICA IN BN MEDIO FORMATO, PARTE 2

Ben ritrovate e ritrovati

in questa seconda parte

del mio primo

modelshoot con la

Pentax 6x7 eseguito

in piazza Gae Aulenti

con la model

Jessica Bianco.

Jessica in Medio Formato BN 7; ph: Francesco Coppola

In questa fate ho

usato ancora

rullini Harman

Kentmere 100

e le esposizioni

le ho misurate con

l’applicazione

esposimetrica

chiamata

mylightmeter.

Jessica in Medio Formato BN 8; ph: Francesco Coppola

Il contesto che ho

cercato per far

posare la modella

è stato l’edificio

del Fashion Hub

in piazza Gae

Aulenti un po’ in

tutte le

angolazioni che

in quel momento

mi sono venute in

mente.

Jessica in Medio Formato BN 9; ph: Francesco Coppola

Al di là di alcune

riprese di cui mi

posso considerare

soddisfatto, di

certo la

composizione di

molti ritratti

lascia a desiderare,

ma vi assicuro che

inquadrare in

formato 6x7 è una

esperienza tutta

nuova e richiede un

periodo di

adattamento.

Jessica in Medio Formato BN 10; ph: Francesco Coppola

Anche le esposizioni

potevano essere

migliori e infatti mi

sto studiano la

possibilità di

acquistare un vero

e proprio

esposimetro esterno

per futuri

modelshoot

Jessica in Medio Formato BN 11; ph: Francesco Coppola

E con questa ultima

immagine per oggi

abbiamo finito, non

mi resta quindi che

di invitarvi su

queste pagine per

la prossima parte

della mia prima

esperienza di

scatto con la

Pentax 6x7

statemi bene e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Jessica in BN Medio Formato, parte 1

Buona serata a tutte e

tutti voi, oggi vi

presento la prima

parte della mia

primissima prova di

utilizzo della

Pentax 6x7 che da

poco ho acquistato.

Jessica in Medio Formato BN 1; ph: Francesco Coppola

Questo primo approccio

alla Fotografia Medio

Formato l’ho realizzato

insieme alla model

Jessica Bianco in quella

piazza Gae Aulenti che

in passato avevamo già

utilizzato per un

precedente modelshoot.

Jessica in Medio Formato BN 1; ph: Francesco Coppola

Qui ho utilizzato,

attaccato al

corpo macchina

della Pentax 6x7, il

90mm f 2,8, mentre

le pellicole che ho

utilizzato sono

state cinque

Kentmere 100, e due

Ferrania p30 in

fomrato 120mm.

Pellicole poi

sviluppate in

Camera Oscura da

Stefano Bernardoni

il proprietario di

Bottega Immagine

Milano.

Ciò perché abbiamo

scattato il giorno

di ferragosto, ed

eravamo all’aperto,

quindi, ho ritenuto,

che potessi

permettermi di

scattare con

pellicole poco

sensibili alla Luce.

Vedremo quanto

questa scommessa

mi abbia

ripagato, o meno.

Jessica in Medio Formato BN 3; ph: Francesco Coppola

Noterete anche voi,

posso immaginare,

una tendenza

presente spesso

(seppure non sempre)

a tenere il soggetto

troppo centrale nel

frame, e qualche

problema di

esposizione qua e là.

Spero me lo vorrete

gentilmente personare,

e anzi, che vi godrete

il mio viaggio verso

un migliore e più

consapevole uso di una

attrezzatura che può

fornire risultati

sotto ogni aspetto

sublimi.

Jessica in Medio Formato BN 4; ph: Francesco Coppola

Per esporre, dato

che il mirino con

cui mi è stata

venduta la 6x7

non ha il suo

esposimetro

funzionante, ho

usato una

applicazione per

IPhone chiamata

mylightmeter, la

quale si era

dimostrata

abbastanza precisa

durante le mie

sperimentazioni con

le macchine 35mmm.

stavolta - invece -

con i risultati che

ho ottenuto, mi

viene da pensare

che, forse, dovrei

investire in un

esposimetro

esterno più

vecchio stile,

come potrebbe

essere per esempio

un Sekonic

litemaster.

Jessica in Medio Formato BN 5; ph: Francesco Coppola

Come prima prova

posso dirmi

sollevato per il

fatto che la

attrezzatura

funziona

correttamente

e anche per la mia

capacità di

messa a fuoco in

manuale - per

quanto il mirino

con cui mi è

arrivta la 6x7

sia parecchio

buio.

Jessica in Medio Formato BN 6; ph: Francesco Coppola

Che abbia da migliorare,

mi sembra ovvio e anzi,

una prospettiva

interessante,

molti altri modelshoot

serviranno questo

perché io possa sentirmi

abbastanza confidente

da associare, nei miei

progetti per il Portfolio,

questa attrezzatura a

quella digitale.

Ma godiamoci il percorso,

nel mentre che questo si

schiude davanti a noi.

Statemi bene e alla

prossima per una nuova

sezione di questo

modelshoot in Medio

Formato con l’ottima

Jessica!

A presto!


Per Aspera ad Astra
!

Naomi Momsen in Rollei RPX 400, part 3

Ben ritrovate e ritrovati!

L’account instagram potrà anche

essere stato tolto dal mio controllo,

ma la vera

fonte dei miei ritratti, il posto da cui

tutto parte è questo sito, quindi il

programma delle condivisioni

continua come sempre!

Oggi chiudiamo il percorso di

esercitazioni fotografiche a

pellicola realizzato allo

showroom orodi di Limbiate

con la splendida model

Naomi Momsen.

Naomi in Rollei RPX 400, 12; ph: Francesco Coppola

In questa parte tratteremo quegli

scatti che hanno presentato

alcune problematiche, come

l’evidente light leek presente

in questo ritratto e nel

successivo.

Naomi in Rollei RPX 400, 13; ph: Francesco Coppola

Non so come li vedete voi, ma

a me questi scatti danno un

senso di dolce malinconia e

mi piacciono nonostante

tutto.

E anche i piccoli difetti della

pellicola: i tagli le

imperfesioni hanno il loro

fascino, non trovate?

Naomi in BN digitale, 1; ph: Francesco Coppola

Ciò detto, naturalmente, si

apprezza sempre quando lo

scatto riesce, nitido e senza

alcun problema. Dipende

sempre da quel che si cerca

da un modelshoot, quale

Look and Feel si vuole

evocare.


Ma anche in confronto ai

ritratti realizzati in digitale

la differenza si nota!

Naomi, ritratto BN digitale 2; ph: Francesco Coppola

Non che i ritratti a

pellicola 35mm siano per

forza di cose migliori di

quelli in digitali,

nonostante la grana, i

colori e le tonalità

analogiche che sono ardue

da replicare con i vari

programmi di

post produzione digitale.

C’è posto per l’una che

per l’altra via di produzione

di immagini, e conta sempre

più l’idea, il Look and Feel

di qualsivoglia

considerazione più tecnica.

Almeno sino a quando non

entra in ballo la Ritrattistica

fatta con macchine a pellicola

di Medio e Grande formato,

allora non c’è storia (mi sto

ancora sognando la Pentax

6x7, si vede?)

A presto comunque, qui per

ora abbiamo finito, con molti

ringraziamenti alla splendida

Naomi Momsen con cui è

sempre un piacere

collaborare!

Ci si vede a breve per alcune

notizie riguardanti il mio

profilo Instagram hackerato

e le contromisure che ho

preso.

Per Aspera ad Astra!

Naomi Momsen in Rollei RPX 400, part 2

Ben tornate e ben tornati nella

seconda parte del mio shooting

di esercizio, principalmente a

pellicola, in cui ho ritratto la

splendida model Naomi Momsen,

in quel dello Showroom Orodi

in Limbiate.

Naomi in Rollei RPX 400, 6; ph: Francesco Coppola

Cosa mancava a me da

provare a realizzare in

un modelshoot a pellicola?

Beh, il movimento del

soggetto naturalmente.

Naomi in Rollei RPX 400, 7; ph: Francesco Coppola

Ricordo ancora, con mio

personale divertimento,

quando studiavo in un

workshop a Milano l’uso

di Adobe Lightroom e il

mio compagno di corso

(utilizzatore di uno dei

vari marchi di macchine

e obiettivi fotografici

mainstream) mi

commentava il mio

corredo di allora (una

Pentax K3 con su un

Takumar 135mm f 2.5

Bayonet) affermando che

“non si possono ottenere

immagini nitide

focheggiando in manuale

quando hai dei soggetti in

rapido movimento”.

Naomi in Rollei RPX 400, 8; ph: Francesco Coppola

Come se foto di

stormi di uccelli o

di modelle in

movimento non si

facevano prima dello

avvento delle macchine

fotografiche digitali!

Scempiaggini!

Naomi in Rollei RPX 400, 9; ph: Francesco Coppola

Queste idee limitanti

vengono quando invece

di studiarsi i maestri della

Fotografia, si seguono solo

le marchette dei produttori

di attrezzatura fotografica.

Naomi in Rollei RPX 400, 10; ph: Francesco Coppola

Quindi anche con una

macchina fotografica degli

anni ‘70, priva di qualsiasi

scatto a raffica (hai voglia

di andare veloce con il

pollice a tirare avanti la

leva di avanzamento della

pellicola! Lol!) puoi far

divertire la tua modella e

farla tornare bambina,

saltando sul letto e

improvvisando una danza

di pura e semplice felicità,

ottenendo comunque degli

scatti a fuoco e nitidi, basta

solo sapere come fare.

Naomi in Rollei RPX 400, 11; ph: Francesco Coppola

E queste sono solo

delle esercitazioni!

Non vedo l’ora di

trovare un altro

lavoro, così da potermi

poi permettere l’acquisto

del mio cavallo di

battaglia 6x7 e allora…

Beh, questo è quanto per

oggi, ci rivedremo la

prossima settimana per un

ultimo appuntamento con

il presente set e con la

bellezza di Naomi!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi Momsen in Rollei RPX 400, part 1

Ben tornate e ben tornati

in questo primo appuntamento con

i ritratti a pellicola che ho fatto,

in aprile alla stupenda model

Naomi Momsen, in quel dello

showroom orodi di Limbiate.

Naomi in Rollei RPX 400, 1; ph: Francesco Coppola

Purtroppo questo è anche il

modelshoot dove ho avuto

la conferma di alcuni

problemi tecnici che

affliggono la mia Pentax

Spotmatic su cui avevo

messo un’altra pellicola,

confermando così che

precedenti e attuali set

rovinati sono dipesi più a

un deterioramento del

meccanismo di avanzamento

della pellicola che non

altro.

Naomi in Rollei RPX 400, 2; ph: Francesco Coppola

Questi scatti sono quindi

stati realizzati con il “muletto”

che avevo a disposizione: la

Minolta SrT 101 che era stata

di mio padre e che utilizzava

prevalentemente per fotografare

i frutti degli alberi di arancio che

avevo fatto piantare nel suo

giardino da colonnello cincinnato,

la SrT 101 - per fortuna nostra -

funziona ancora egregiamente.

Perciò quanto qui mostro è

frutto anche di quel corpo

macchina e del suo obiettivo kit,

il Minolta Rokkor MC 55mm f 1.7,

nonchè della Rollei RPX 400.

Naomi in Rollei RPX 400, 3; ph: Francesco Coppola

Si era perciò nel bel mezzo

di quel mese di aprile in cui

ero “in missione per la mia

Fotografia”, lavorando come

magazziniere al magazzino

Estee Lauder di Cassina dei

Pecchi.

Faticare di settimana e

sbizzarrire i neuroni creativi

è stato davvero soddisfacente!

Naomi in Rollei RPX 400, 4; ph: Francesco Coppola

Un vero peccato che il contratto

da magazziniere fosse per solo

un mese, avrei volentieri

continuato, così anche da

potermi permettere di prendere

la Pentax 6x7 che attendo da

quando ho cominciato a seguire

i corsi di camera oscura e

fotografia con macchine di medio

e largo formato a bottega a

bottega immagine!

Naomi in Rollei RPX 400, 5; ph: Francesco Coppola

Beh, troverò un altro impiego

e la Fotografia di Medio

Formato sarà a mia disposizione

per farvi stupire ammirando la

Bellezza che coglierò.

Intanto, già questa, non è affatto

male, non trovate? Vi piace la

grana della Rollei RPX 400?

Al prossimo lunedì per una

seconda infornata di ritratti

della favolosa Naomi!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola, parte 3

Benvenute e benvenuti

a questa terza e ultima parte del

mio progetto a pellicola realizzato

con la model Francesca Tartari

allo showroom Orodi in Limbiate

Francesca in Agfa Photo APX 400, 11; ph: Francesco Coppola

Arriviamo quindi all’ultima

condivisione di 4 ritratti a

85mm, dove provavo a

trovare la distanza minima

e l’angolo più efficaci per

questa distanza focale.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 12; ph: Francesco Coppola

C’è un motivo, infatti, se lo

85mm è considerato lo

obiettivo ideale per il

ritratto, cercavo in questa

fase di trovarne la

conferma.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 13; ph: Francesco Coppola

I risultati che ho ottenuto

qui, dipendono anche dal

modo in cui ho scansionato

i negativi e anche come li

ho poi sviluppati su

Lightroom, prima, e su

Phothoshop, dopo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 14; ph: Francesco Coppola

Si tratta quindi di una bella

curva di apprendimento che

ho solo cominciato a percorrere

e che dovrò continuare ad

affrontare durante i prossimi

modelshoot analogici, di cui

ne ho già in programma tre,

fra aprile e fine maggio.

Posso sicuramente lasciare

da parte, però, i passati timori

di sbagliare esposizione,

mancare la messa a fuoco

manuale o rovinare pellicole.

Ora si cambia pagina.

Tre modelshoot in diversi mesi

potrebbero sembrare pochi, ma

considerate che sono anche

tornato a lavorare su progetti

in digitale per integrare il mio

Portfolio, già per metà approvato

in Letture Professionali l’anno

scorso.

Per quelle un primo modelshoot

è stato realizzato (un primo

esperimento foto-narrativo in

quattro puntate) e ho moodboard

pronti, o in fase di completamento,

per un totale di cinque.

(avere dei moodboard pronti non

è la stessa cosa che trovare la

modella di agenzia ed essermi con

lei accordato, la location in cui

scattare e aver fissato un

appuntamento, ma volendo fare le

cose il più possibile

professionalmente, avere delle

idee forti con cui scattare è già

un bel passo avanti)

Nel complesso, quindi, il

sottoscritto, e questo sito, si

trovano davanti un periodo

molto stimolante che, sin

dalla prossima settimana,

vi farà vedere tante belle

cose.

Staty tuned e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola, parte 1

Ben tornate e tornati!

Come promessovi la scorsa

settimana, eccomi qui con

la parte iniziale dei ritratti

selezionati e sviluppati dal

rullino di Agfa Photo APX

400 che ho utilizzato durante

il modelshoot con l’ottima

Francesca Tartari realizzato

allo Showroom Orodi di

Limbiate (MB).

Francesca in Agfa Photo APX 400, 1; ph: Francesco Coppola

Ci trovavamo durante tutta

questa fase di ritratti in

analogico, nella soffitta

a tetto spiovente dello

showroom e traevo

vantaggio della luce che

cadeva, come in un pozzo,

da un lucernaio.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 2; ph: Francesco Coppola

Ovviamente in questo caso,

la resa è dovuta, oltre che

dalla pellicola utilizzata,

anche alla Pentax Spotmatic

del 1967 che ho usato, con

ancora su lo Jupiter 9 85mm

f 2 (Preset).

Francesca in Agfa Photo APX 400, 3; ph: Francesco Coppola

La mia paura di rovinare di

nuovo dei rullini, non

riuscendo a metterli bene

in sede è quindi passata,

dato che - come potete

vedere da voi stessi - siamo

di nuovo di fronte a degli

apprezzabili risultati.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 4; ph: Francesco Coppola

Tanto apprezzabili che

la qui sopra riportata

immagine di Francesca

è il nuovo sfondo del

mio schermo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 5; ph: Francesco Coppola

E voi xosa ne pensate di

questo modo di convertire

in digitale i miei negativi?

Preferite che tenga o

tolga le varie macchie

presenti nel negativo?

Sono proprio curioso di

saperlo, ci andiamo

aggiornando a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi Analogica, parte III

Ben ritrovate e ritrovati!

Superati i problemi di connessione

interest accaduti qui la scorsa

settimana, posso finalmente

venire qui a mostrarvi sei nuovi

ritratti a pellicola dell’ottima

Naomi Momsen, realizzati il mese

scorso vicino a Milano, con una

Pentax Spotmatic uno Zeiss

Tessar Jena 50mm f 2.8 DDR e

due rullini di Agfa Photo APX

400 da 36 pose.

Naomi in BN APX, 12; ph: Francesco Coppola

Qui abbiamo provato un

vecchio e sempre efficace

trucco della Ritrattistica,

vale a dire lo shoot through

e in diverse gradazioni, per

un graduale disvelamento.

Naomi in BN APX, 13; ph: Francesco Coppola

La graziosa Bellezza si specchia,

controlla di essere a posto,

pronta a ghermire sguardi,

rapire cuori e pasteggiare con i

loro pensieri infervorati sugli

alti rami dellalbero del

Desiderio, come un leopardo

che cattura la preda e se ne

pasce.

Naomi in BN APX, 14; ph: Francesco Coppola

Un’ultima aggiustatina, con

la calma di chi è tempesta

pronta a scatenarsi e poi…

Naomi in BN APX, 15; ph: Francesco Coppola

…Provare e riprovare la

posa, l’atteggiamento, lo

approccio, perché non c’è

tempo o spazio per mezzi

tentativi. Non c’è provare:

c’è solo fare e non fare.

Oh, ma poi…

Naomi in BN APX, 16; ph: Francesco Coppola

…Poi iei è pronta per

affacciarsi al vasto mondo

e brillare di luce propria,

portatrice di palpitazioni.

Naomi in BN APX, 17; ph: Francesco Coppola

Ecco a voi quanto un

problema di linea internet

mi ha impedito di

mostrarvi la settimana

scorsa e, almeno in parte,

del perché ho passato i

giorni dal 21 al 25 in uno

stato di forte frustrazione.

Beh, ora è tutto fatto e

abbiamo recuperato!

Alla prossima settimana per

la chiusura di questo mio

secondo esercizio

funzionale e di stile nella

Ritrattistica analogica.

Stay Tuned e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

PRIMI SCATTI A PELLICOLA CON JESSICA BIANCO, PARTE 3

Ben tornate e tornati in

queste pagine per il terzo

appuntamento con la

condivisione dei ritratti a

pellicola realizzati durante

il mio primo modelshoot

realizzato come esercitazione

per la Fotografia analogica,

con la model Jessica Bianco

al CityLife di Milano.

Primi esperimenti analogici con Jessica 11; ph: Francesco Coppola

Come potete notare anche

voi in questo post, stavolta

i ritratti ricavati sono più

a fuoco e con una migliore

composizione.

Primi esperimenti analogici con Jessica 12; ph: Francesco Coppola

Ciò perché, col tempo, mi sono

affidato via via più all’applicazione

da smartphone per calcolare

la giusta esposizione, più che

quanto facevo prima: provare

prima uno scatto usando lo

esposimetro della K1, poi un

altro con la misurazione

ottenuta dall’applicazione, poi

segnare sul taccuino quali

impostazioni ho usato e

scattare.

Primi esperimenti analogici con Jessica 13; ph: Francesco Coppola

La Fotografia Ritrattistica richiede

di tenere conto di già così tante

variabili che proprio non ha

necessità di aggiungere altre

complicazioni. Quindi è solo

naturale che mentre semplificavo

il processo di produzione delle

immagini, migliori sono i

ritratti che ne ho ricavato.

Primi esperimenti analogici con Jessica 14; ph: Francesco Coppola

E di soddisfazione finalmente

questi scatti me ne stanno dando

e molta, soprattutto il qui sopra

ritratto dell’ottima Jessica! Voi

non trovate che sia uno dei

migliori sino a ora condiviso?

Primi esperimenti analogici con Jessica 15; ph: Francesco Coppola

E questo dell’esercitazione in

corso è, ritengo, il risultato più

importante e cioè: una volta

tolta ogni sovrastruttura e

allungamento inutile del

workflow riesco a fotografare

bene (per messa a fuoco ed

esposizione, almeno) così

come riesco a fare in digitale.

Un gran bel viatico per le

prossime puntate con la mia

Fotografia analogica.

Si avvicina, anche, il momento

in cui potrò effettuare lo

investimento per l’acquisto

della agognata Pentax 6x7 MLU

con cui partirà propriamente

la mia vera narrativa ad immagini

ruotante sulla Bellezza femminile

e naturale.

Stay tuned, quindi, che ne vedrete

come sempre promesso, delle

belle!

Per Aspera ad Astra!