Dafne in HP5+ parte 1
Ben incontrate e
incontrati in
questa prima
condivisione di
ritratti dallo
ultimo set realizzato
in agosto e realizzato
allo Showroom Orodi
in Limbiate con la
modella
Dafne Boshnjaku
L’attrezzatura utilizzata
qui è il vecchio e, oramai,
fidato muletto che era di
mio padre: la Minolta
SrT 101 con il suo
Minolta Rokkor MD
55mm f 1.7.
L’idea dietro a
questo modelshoot
era in tutta semplicità,
continuare a
esercitarmi nello
scattare con
attrezzatura vintage
e uso di pellicola BN.
Ciò detto, sempre,
nell’ottica di
ritratti che mirano
ad esaltare la
bellezza e lo spirito
della modella che
sta posando per me.
Cosa che, al
contrario di
quanto non si
pensi comunemente
non è così semplice.
Il risultato finale
di un ritratto non
è mai il solo frutto
dell’avere un bel
soggetto davanti
all’obiettivo e al
premere qualche
bottone.
Dalla scelta della Luce
e di come utilizzarla,
a suo o contro il suo
favore, per illuminare
il soggetto, a quella
dello sfondo e ancora
dell’outfit e di come
farlo indossare, alla
interazione con la
modella che si
evince poi dalla posa e
dall’espressione che
lei offre all’obiettivo.
Vogliamo poi parlare
della messa a fuoco in
manuale? Con le
miriadi di fotografi
odierni che se non
usano una macchina
che mette a fuoco per
loro non saprebbero
come Fare?
Tutto questo di cui
sopra scritto, che è
anche meramente
tecnico, viene a
monte della ricerca
fondamentale di un
Ritratto: evocare un
sentimento.
E questo era l’esercizio
che, con questo primo
post, ho fatto in fine
agosto 2023 con la
brava Dafne!
Alla prossima settimana
per la seconda parte!
Per Aspera ad Astra!
Jessica in Ferrania P30 120mm
Ben venute e venuti
in questa parte finale
del mio set di
esercitazione alla
ritrattistica in Medio
Formato 6x7 con la
splendida modella
Jessica Bianco che
ho immortalato in
piazza Gae Aulenti
con la mia Pentax
6x7 e un paio di
rullini di
Ferrania P30 medio
formato.
Ok, certo il mio
sviluppatore di
rullini, Stefano
Bernardoni, mi
ha detto che da
eseercitazione
utilizzare fra
i primi rullini
di formato 120mm
la P30 di Ferrania
non è stata la
scelta più furba
che potessi fare.
Questo perché un
rullino così poco
sensibile alla Luce
è difficile da
utilizzare in
situazioni tipiche
di Ritratto, come
per esempio il
classico controluce
o altri scenari dove
di Luce ce n’è poca.
Ciò anche perché la
confezione dichiara
un ISO 80, ma in
pratica - e i miei
scatti l’hanno
confermato -
questa emulsione
funziona più come
una a ISO 30.
Ma che ci posso
fare io se quando
ho visto, con mia
sorpresa, che la
Ferrania è
riuscita a portare
sugli scaffali una
versione in
Medio Formato
della sua P30?
Vero è che prima di
tentare di volare
bisogna imparare a
camminare, e quindi
per esercitarsi sono
molto meglio
pellicole con ISO
almeno 400, che
se si rimane sul BN
sono anche fra le
più economiche.
Cosa non male
quando paghi non
solo la modella e
l’eventuale
location (oltre alla
attrezzatura che si
usa) ma anche
pellicola e
successivo sviluppo.
Ma io ho intrapreso
questo mio lungo
viaggio nella
Fotografia aprendo
le porte all’errore
e ai suoi seminali
frutti.
E poi mi piace anche
l’idea di poter
utilizzare una
tecnologia (per
quanto chimica
e non meccanica
oppure ottica)
italiana per
immortalare la
Bellezza italiana.
L’emulsione della
P30, dopotutto nasce
dalla cinematografia
nazionale dell’epoca
d’oro del cinema
neorealista italiano
ed era una tentazione
troppo forte per non
fare pratica anche con
un rullini così difficile
da esporre.
Ma voi come li trovati
questi ritratti della model
Jessica?
Questo è quanto per il
modelshoot di Ferragosto,
quello in cui ho
utilizzato per la prima
volta la Pentax 6x7.
Ci vedremo lunedì
prossimo per un
iniziare a conoscere un
nuovo progetto.
Statemi splendidamente!
Per Aspera ad Astra!
JESSICA IN BN MEDIO FORMATO, PARTE 2
Ben ritrovate e ritrovati
in questa seconda parte
del mio primo
modelshoot con la
Pentax 6x7 eseguito
in piazza Gae Aulenti
con la model
Jessica Bianco.
In questa fate ho
usato ancora
rullini Harman
Kentmere 100
e le esposizioni
le ho misurate con
l’applicazione
esposimetrica
chiamata
mylightmeter.
Il contesto che ho
cercato per far
posare la modella
è stato l’edificio
del Fashion Hub
in piazza Gae
Aulenti un po’ in
tutte le
angolazioni che
in quel momento
mi sono venute in
mente.
Al di là di alcune
riprese di cui mi
posso considerare
soddisfatto, di
certo la
composizione di
molti ritratti
lascia a desiderare,
ma vi assicuro che
inquadrare in
formato 6x7 è una
esperienza tutta
nuova e richiede un
periodo di
adattamento.
Anche le esposizioni
potevano essere
migliori e infatti mi
sto studiano la
possibilità di
acquistare un vero
e proprio
esposimetro esterno
per futuri
modelshoot
E con questa ultima
immagine per oggi
abbiamo finito, non
mi resta quindi che
di invitarvi su
queste pagine per
la prossima parte
della mia prima
esperienza di
scatto con la
Pentax 6x7
statemi bene e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Lorih analogica parte 1
Ben ritrovate e ritrrovati
a questo primo episodio
con i ritratti fatti alla
model Lorih Caradonna
allo Showroom Orodi in
Limbiate, realizzati con
una Minolta SrT 101 e il
suo obiettivo kit: il
Rokkor 55mm f 1,7 MD.
Il giorno in cui ho
potuto realizzare il
presente lavoro era
in maggio, finalmente!
Visto che questo set
ha lo scopo di
recuperare lo
appuntamento andato
allegramente al
pascolo a causa del
problema al
meccanismo di
avanzamento della
pellicola della Pentax
Spotmatic che avevo
considerato, prima di
quell’incidente come
mio corpo macchina
principale da
esercitazione per la
fotografia analogica.
La pellicola che ho
usato è stata la
classica Ilford HP5+,
giusto perché non
volevo correre rischi
dopo tutto quello che
era precedentemente
accaduto.
Detto tutto quanto
sopra ricordato, devo
davvero dirmi
soddisfatto dei
risultati ottenuti con
il “muletto” utilizzato,
dato i dettagli e il
contrasto che mi
hanno permesso di
portare a casa.
Inutile dire che Lorih mi
ha donato una
interpretazione, in pose
ed espressioni di alto
livello di cui la
ringrazio di tutto cuore.
Che dire in conclusione?
Manca davvero qualcosa
a queste immagini,
ottenute senza autofocus
e meno che meno Eye AF?
Con un rateo di scatti che
si aggirava intorno al
singolo al minuto?
Usando un obiettivo kit di
inizio anni 80 e nessuna di
quelle costosissime
ottiche moderne?
Lascio a ognuna e ognuno.
di voi la risposta.
Ci rivedremo lunedì
prossimo con nuovi
ritratti della bellissima
quanto bravissima Lorih
sperando che queste
prime quattro immagini
siano di vostro
gradimento.
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Francesca, ritratti a pellicola, parte 3
Benvenute e benvenuti
a questa terza e ultima parte del
mio progetto a pellicola realizzato
con la model Francesca Tartari
allo showroom Orodi in Limbiate
Arriviamo quindi all’ultima
condivisione di 4 ritratti a
85mm, dove provavo a
trovare la distanza minima
e l’angolo più efficaci per
questa distanza focale.
C’è un motivo, infatti, se lo
85mm è considerato lo
obiettivo ideale per il
ritratto, cercavo in questa
fase di trovarne la
conferma.
I risultati che ho ottenuto
qui, dipendono anche dal
modo in cui ho scansionato
i negativi e anche come li
ho poi sviluppati su
Lightroom, prima, e su
Phothoshop, dopo.
Si tratta quindi di una bella
curva di apprendimento che
ho solo cominciato a percorrere
e che dovrò continuare ad
affrontare durante i prossimi
modelshoot analogici, di cui
ne ho già in programma tre,
fra aprile e fine maggio.
Posso sicuramente lasciare
da parte, però, i passati timori
di sbagliare esposizione,
mancare la messa a fuoco
manuale o rovinare pellicole.
Ora si cambia pagina.
Tre modelshoot in diversi mesi
potrebbero sembrare pochi, ma
considerate che sono anche
tornato a lavorare su progetti
in digitale per integrare il mio
Portfolio, già per metà approvato
in Letture Professionali l’anno
scorso.
Per quelle un primo modelshoot
è stato realizzato (un primo
esperimento foto-narrativo in
quattro puntate) e ho moodboard
pronti, o in fase di completamento,
per un totale di cinque.
(avere dei moodboard pronti non
è la stessa cosa che trovare la
modella di agenzia ed essermi con
lei accordato, la location in cui
scattare e aver fissato un
appuntamento, ma volendo fare le
cose il più possibile
professionalmente, avere delle
idee forti con cui scattare è già
un bel passo avanti)
Nel complesso, quindi, il
sottoscritto, e questo sito, si
trovano davanti un periodo
molto stimolante che, sin
dalla prossima settimana,
vi farà vedere tante belle
cose.
Staty tuned e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Naomi analogica, parte IV - finale
Ben ritrovate e ritrovati,
in questa quarta e ultima
condivisione del mio
modelshoot realizzato
al Showroom Õrodì in
quel di Limbiate (Mi) con
la model Naomi Momsen.
In questa ultima fase
del modelshoot, con l’ultimo
outfit di intimo indossato dalla
nostra ottima modella, ci siamo
recati in soffitta e abbiamo lì
sfruttato la Luce Naturale
fornita da un paio di opportuni
lucernai.
Questo per scatti che, nella
mia speranza, risultino i più
coinvolgenti e forti. Come
sempre faccio, però, lascio
a voi giudicare la qualità
dei risultati da noi così
raggiunti.
Arrivati a questo punto posso
dichiararmi personalmente
assai soddisfatto dei risultati
qui raggiunti in questi miei
primi esercizi di stile con la
Fotografia analogica: i timoriArrova
con cui avevo iniziato sono
oramai fugati e posso guardare
al futuro pianificando progetti
più impegnativi e più narrativi.
Come vedrete, però, quando
arriveremo a trattare il prossimo
progetto, questo confortevole
sentimento è stato prematuro ed
avrei ricevuto una bella lezione
al mio ego di qui a qualche
settimana.
Godiamoci perciòl’ultimo
ritratto alla ghiotta bellezza
di Naomi che ringrazio tanto
per quanto dato in questo
modelshoot, con professionalità
e apprezzato impegno.
Restate sintonizzati su queste
pagine per il prossimo bagno
di umiltà che mi troverò a
fare la prossima settimana.
Statemi Benone e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Naomi analogica, parte II
Bentornate e bentornati,
a questa seconda puntata della
condivisione dei miei ritratti a
pellicola realizzati con la stupenda
e brava model Naomi Momsen,
realizzati con una Pentax Spotmatic,
uno Zeiss Jena Tessar 50mm f 2.8
DDR e due rullini di Agfa Photo
APX 400 da 36 pose ciascuno.
Ritorniamo quindi nello
appartamento della cintura
settentrionale di Milano dove
ho realizzato questi scatti, dove
ho provato per la prima volta
questa nuova pellicola della
rinata Agfa Photo, alternativa
un po’ più economica delle
più famose Ilford HP5+ e
Kodak Trix.
Oltretutto ho provato a migliorare,
sia la mia tecnica di scansione, che
il mio workflow di sviluppo delle
scansioni, i quali elementi - credo e
spero - hanno dato risultati con
minore rumore, anche se non sono
certo che quello presente sia ora più
o meno accettabile.
Certo, questi scatti sono anche
migliori in quanto provengono a
una fase più avanzata del modelshoot
e quindi c’è già una maggiore
confidenza fra me e la l’ottima
Naomi, e anche questo credo si
possa notare.
Trovo che questa pellicola abbia
una buona latenza e quindi
permetta un buon recupero
delle ombre, senza troppi
sacrifici dal lato rumore e
per giornate non esattamente
luminose in cui si scatta in
interni è molto buona.
Tenete conto che siamo al
secondo modelshoot che
eseguo a pellicola, quindi
si tratta di un esercizio,
pertanto spero di aver fatto
un lavoro almeno decente e
mi farebbe piacere ricevere
i vostri pareri.
Vi convincono questi ritratti
o no?
Alla prossima settimana per
un nuovo appuntamento con
l’avvenenza e la bravura della
Momsen!
Statemi benissimo!
Per Aspera ad Astra!
PRIMI SCATTI A PELLICOLA CON JESSICA BIANCO, PARTE 4
Ben tornate e tornati su
questa pagina web per l’ultima
condivisione dei ritratti analogici
ottenuti durante il mio primo
(di 3) modelshoot di esercitazione
realizzato al CityLife di Milano con
la model Jessica Bianco.
Ed eccoci alle ultime 4
condivisioni che chiudono questa
prima esercitazione di Ritrattistica
analogica. Un esperimento che mi
ha dato alcune indicazioni .
La prima è che devo temere
un po’ meno di non riuscire a
mettere a fuoco o a ottenere
esposizioni corrette.
La seconda è che meno mi
preoccupo di provare esposizioni
diverse (basate su diversi
congegni che misurano la Luce)
più mi posso concentrare sul
creare un ritratto con una
composizione e una
interazione con la modella
degna per un vero e buono
Ritratto.
La terza ed ultima è che
in fase di scansione delle
immagini devo fare di
meglio e riempire di più
il frame con il negativo da
trasferire in digitale.
Questo perché anche la
scansione digitale di un
negativo mantiene alcune
caratteristiche della
pellicola, e richiede anche
una particolare post
produzione.
Ora, chiudendo qui, in
questa settimana mi
occuperò della scansione
del secondo modelshoot
a pellicola, quello fatto in
collaborazione con la
model Naomi Momsen.
Mentre lunedì prossimo
sarà tempo di highilights
del presente modelshoot.
A presto quindi!
Per Aspera ad Astra!
Sito quasi pronto per partire, un aggiornamento
Benvenute e benvenuti a
voi, carissimi. Giungo oggi, dopo
qualche tempo a fornirvi un po’
di novità sulla mia attività dietro
le quinte che porterà presto
questo sito a ripartire a pieno
regime.
Gli aggiornamenti che vi propongo
oggi riguardano sia lo stato di questo
sito in cui scrivo, la migrazione verso
nuovi social in cui annunciare nuovi
post e notizie dal presente blog
(ridimensionando, non abbandonando
del tutto, i social Meta), la ripresa dei
modelshoot con i primi due eseguiti
con la mia macchina fotografica
analogica, la Pentax Spotmatic. Infine
un breve commento sul mio nuovo
lavoro “profano” che alimenta
la mia attività fotografica.
Per quanto riguarda il sito:
quelli di voi che hanno avuto
tempo e/o voglia di esplorare
le altre pagine del mio sito, di
recente avranno scoperto che
oramai le pagine riguardanti il
mio Portfolio sono complete,
oltre che la pagina About, è
stata aggiornata nel testo alla
mia attuale situazione come
Fotografo professionale in
fieri.
Cosa manca, quindi,
ancora per annunciare il
definito riavvio del sito?
Semplice: che io avvii per
bene i miei nuovi social e
l’organizzazione ed
esecuzione del mio primo
modelshoot in digitale con
modella di agenzia.
Passando al passaggio ad altri social:
per la condivisione di immagini e
articoli e notizie da questo sito,
questo avviene perché mi trovo
personalmente a corto di pazienza
con le paturnie varie degli algoritmi
dei social Meta. Mi sono trovato, per
esempio, bloccato e ammonito su
Facebook (e nella pagina dedicata
al sito per giunta!) e sull’account
personale per motivi errati,
contestati e non riconosciuti
come errore. Inoltre, il trattamento
per le fotografie, in quanto a
compressione e ritaglio per frame,
se non per preferenza sul video a
scapito dell’immagine fotografica e
a scapito del “momento decisivo”
che resta una unica caratteristica
di tanta Fotografia che il video non
può riprodurre.
Il primo dei social dove mi sto
trasferendo è Vero, social
statunitense privo di algoritmo
nato per unire gli utenti in base
alle proprie passioni, che siano
fotografie, film, video, musica e
altro, il lato fotografico è curato
assai meglio di Instagram, non
imponendo un formato e non
comprimendo tanto l’immagine.
Lì sto condividendo, giorno
dopo giorno, le foto del mio
Portfolio, e poi seguiranno
tutte le altre produzioni
di questo sito, proprio come
un articolo come questo.
Un altro social a cui mi
dedicherò sarà lo assai
promettente Grainery,
che ospita unicamente
fotografie realizzate a
pellicola.
Questo non vuol dire che
abbandonerò del tutto
Instagram e Facebook,
ma queste piattaforme
fungeranno solo da
mirror di seconda o
terza battuta.
Per partire con Grainery, però, devo
prima potermi dedicare (con estremo
piacere) alla scansione dei quattro
rullini che ho esposto in due
modelshoot avvenuti la scorsa
settimana con le modelle Jessica
Bianco e Naomi Momsen, nel primo
caso si tratta di Ilford HP5+, nel
secondo modelshoot ho usato
il già annunciato Agfa Photo APX
400.
Tutti i rullini sono stati sviluppati da
Stefano Bernardoni a Bottega
Immagine nella sua camera oscura.
Non appena avrà pubblicato il
presente aggiornamento, metterò
su tutta l’attrezzatura di scansione
che ho e mi metterò giù a
sperimentare vari metodi di
trasferire in digitale queste immagini,
quindi spero di poter condividere
con voi qualche ritratto in analogico
lunedì prossimo - se tutto va bene.
Nel frattempo, anche in vista di
organizzare nuovi modelshoot con
modelle di agenzia, ho iniziato a
lavorare come magazziniere
Amazon, un lavoro di un certo
peso - sia fisico (ho perso 3,5 kg
in due settimane di lavoro), che
di ritmi di vita, dati turni notturni
e non.
Tutto a Maggior Gloria, ovviamente
della mia Fotografia e per farvi
vedere sempre delle Belle!
Statemi Ottimamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Piccolo aggiornamento pre lavori al sito
Ben ritrovate e ritrovati!
Vi lascio un piccolo aggiornamento sullo
stato di avanzamento dei miei piani per la
ripresa dell’attività di Ritrattistica prima
che cominci a mettere la mani anche sulla
struttura e stile di questo sito.
Come già detto in precedenza, questo
sito è nato per raccogliere i vari scatti
realizzati per mettere insieme un numero
sufficiente di Ritratti per il mio primo
Portfolio. Ora che questo è avvenuto,
fc-photography.com esibirà ritratti
approvati dai miei Lettori professionali,
quelli nuovi dalla nuova stagione e i
primi passi miei nel mondo della
Fotografia analogica, a 35mm prima
e 6x7 dopo.
A questo ultimo fine, posso riferire
che ho finito la mia ricerca di
filiera su cosa comperare per poi
utilizzare degli strumenti che mi
permetteranno di digitalizzare le
pellicole con la mia K1 e il suo
obiettivo Macro ed eventuali
(da testate/valutare) varie
tecniche di scansione diverse.
Attualmente, quindi, avendo
fatto gli acquisti on line, sono
solo in attesa del corriere che
mi porti a casa i primi rullini
e le maschere da scansione.
Sono davvero tanto felice della
prospettiva di poter, presto,
riprendere a scattare e della nuova
linea programmatica che mi sono
dato.
Ne vedrete delle belle!
Prima, però, potreste cominciare a
breve a non visualizzare questo
sito come al solito. Ciò perché
comincerò a lavorarci su. Spero di
riuscire a fare i vari lavori,
mantenendo attivo e visualizzabile
questo blog, ma non sono un
web master e non posso garantirvi
ciò.
Comincerò nel fine settimana, con
la ristrutturazione del sito, giusto
per darvi il tempo di leggere il
presente post e prepararvi.
Per il resto mi trovate sempre su
Instagram e su Facebook, lidi che,
in prospettiva, potrei anche
abbandonare, ma non prima di
aver messo in ordine questo
locus web.
Statemi benissimo e al più prima
possibile!
Per Aspera ad Astra!
La strada che mi attende di qui in avanti
Benvenute e benvenuti
a questo importante appuntamento in
cui riassumo le valutazioni ricevute
durante le due Letture Professionali
della mia prima bozza di Portfolio, da
cui ne ricavo le prospettive sulla mia
attività fotografica che mi sto
preparando a riprendere
Riassunto breve delle valutazioni
Per chi si fosse perso quanto mi
è stato detto durante le Letture e
non abbia tanta voglia di andarsi a
rileggere due articoli, ripeterò qui,
in breve, il risultato complessivo
che ho ottenuto: la tecnica è
imperfetta ma c’è, gran parte delle
22 immagini che ho presentato
possono andare bene per un buon
Portfolio, diverse però devono avere
qualche sistemazione. Alcune, 3 o 4,
sono irrecuperabili o proprio
inaccettabili, ciò mi lascia con 17 o
18 scatti utili da cui ripartire.
Nel complesso il lavoro svolto
negli anni passati è risultato
abbastanza buono da ricevere
(in entrambe le occasioni) il
consiglio di continuare, gettarsi a
capofitto, nel continuare la strada
cominciata nel giugno 2018.
La via più immediata e chiara che
ho davanti ora è quella di riprendere
a scattare per rimpinguare il mio
Portfolio con modelle da agenzia,
e per quel fine solo modelle da
quelle fonti considerare, per poi
tentare la collaborazione con un
paio di agenzie di moda che mi
sono state consigliate e ciò
operando gratis et amore deorum
per un numero di mesi indefinibile
(12, 24 o chissà forse di più)
Impegnarmi così in scatti da
catalogo e altri per lookbook, in
attesa di avere affidato un cliente
per qualche editorial o campagna vera
e propria. Solo a quel punto potrei
cominciare a vedere dei soldi.
Il lavoro di sistemazione dei ritratti
del Portfolio che mi è stato
consigliato di correggere, non
dovrebbe impegnarmi più di una
settimana o due, ma nel complesso
tutto quanto sopra descritto credo
che mi vedrà impegnato a
fotografare gratis sino al 2025,
almeno.
I miei piani per l’immediato futuro
Allora, il mio piano è il seguente:
non posso fare altro che seguire
quanto suggeritomi e realizzare
fashion modelshoot con solo
modelle di agenzia, sino a
quando potrò considerare pronto
il Portfolio per presentarlo alle
Agenzie.
A ciò, però, affiancherò un’altra
attività di modelshoot: questa
seconda più libera di sperimentare,
con qualsiasi modella stuzzichi il
mio gusto estetico, anche se fuori di
quello canonico di Agenzia. Attività,
inoltre, concentrata a raccontare
storie fotografiche con cui voglio
esprimere la mia visione sulla
Bellezza, le Relazioni, la Sensualità e
continuerò, inoltre, lo studio della
Fotografia Glamour, di Intimo/Moda
mare e Art Nude.
Questo percorso lo svolgerò con
macchine fotografiche a pellicola,
la prima delle quali la sto aspettando per
mercoledì: una Pentax Spotomatic SP,
ordinata su ebay dall’Inghilterra, a cui
- nel tempo – affiancherò anche corpi
Macchina e obiettivi di Medio Formato
6x7 e, forse anche di Largo Formato, con
una 4x5.
Ho scoperto di recente, oltretutto, la
esistenza di un social in stile Instagram
dedicato alle fotografie realizzate a
pellicola, tale Grainery, conto di
farmi un account lì non appena comincerò
ad avere risultati degni con la mia
attrezzatura analogica.
Riuscendo a seguire entrambi questi
percorsi, spero di trovare qualche
possibilità di guadagno, magari
prima del previsto, magari altrove,
fuori da questa piaga sadomasochistica
che è l’Italia.
I prossimi, pratici, passi da cui cominciare.
Una volta ultimati, quindi, gli sviluppi
degli scatti di Art Nude eseguiti al
workshop con Davide K Carboni e
Francesca Matisse e pubblicato il
relativo post su questo blog - cosa
che dovrebbe accadere lunedì 22 - mi
dedicherò a diverse operazioni
preliminari che mi serviranno per
cominciare i nuovi percorsi fotografici.
Si tratta di fare il back up di sicurezza a
il computer da cui sto scrivendo, cosa che
a lungo ho ritardato, poi devo riprendere
in mano questo sito e modificarlo in modo
da presentare il Portfolio e poco altro.
Il blog ovviamente resterà, anche perché ho
molto da dire e non solo in merito ai vari,
nuovi modelshoot che realizzerò, ma anche
sul panorama della Fotografia in generale,
in quelle di Ritratto, nelle sue varie
sottocategorie e del Ritratto di Bellezza
nello specifico.
Ho già cominciato a riprendere i contatti
con un paio di modelle con cui
ricominciare a lavorare sia alla parte
Fashion che a quella analogica-
sperimentale, attività che intensificherò
una volta iniziato settembre.
Dovrò anche allestire un banco di
scansione con dslr dei negativi,
qualcosa che non sia fisso (non ho
spazio sufficiente in camera) ma
che possa facilmente allestire per
digitalizzare i negativi con la mia K1.
Infine, ma non per ultimo, devo
finire l’upgradare del mio pc, dato
che ora i prezzi dell’hardware pc sono
(più o meno) tornati a prezzi accessibili
e ho già un set di 16gb di assolutamente
necessaria RAM aggiuntiva, e una nuova
scheda grafica con cui sostituire la gtx
1650 che mi ha servito come ha potuto sino
a ora.
Mi manca ancora il processore, che penso di
prendere il mese prossimo.
A questo corredo sarebbe utile aggiungere
anche un secondo schermo, magari un 27”
2k, ma questo attenderà e arriverà verso
fine anno.
Molto prima, fra fine del presente mese
Mi butto giù a scattare, scattare, scattare.
Sarà ancora una volta un lungo viaggio,
pieno di Bellezza, di nuove persone
conosciute e che porterà a nuove
opportunità, spero anche e non troppo
in là, pure di guadagno.