Primo modelshoot NudeArt con Brunella, parte 1

Ben tornate e ben tornati a tutte

in questa prima parte, di due, di

un importante modelshoot in

cui mi cimento nella Nude Art

con la modella

Brunella Scassi, nel contesto

dello Showroom Orodi in

Limbiate.

Brunella, BW Nude Art 1; ph: Francesco Coppola

Questo set mi offre l’occasione

per darvi qualche accenno sui

cambiamenti in cantiere per

me e questo sito. Sappiate

infatti, che ho quasi ultimato

un corso dell’agenzia per il

lavoro regionale per l’auto

imprenditorialità e ho in

previsione di aprire una

Partita Iva in regime

forfettario, con cui iniziare

dall’anno prossimo, a

vendere foto di Nude Art,

da uno shop che verrà

integrato su questo sito.

Brunella, BW Nude Art 2; ph: Francesco Coppola

Da questo modelshoot (e dagli

altri già fatti o in programma)

trarrò le prime immagini da

mettere a disposizione per

acquistarle stampate su

carta fotografica e,

volendo, anche

incorniciate.

Brunella, BW Nude Art 3; ph: Francesco Coppola

Inoltre, questo medesimo set

o almeno in buona parte,

sarà pubblicato su un

numero speciale della

rivista

Shockwave magazine,

dedicato al Nudo Artistico,

a fine di questo mese.

Brunella, BW Nude Art 4; ph: Francesco Coppola

Vedete quindi in azione qui

il filtro DIY che mi sono

inventato l’anno scorso e

che ho messo al lavoro

con costanza per creare

un mood che racconta

l’intera storia di questo

stupendo fior di donna

la quale, nello

schiudersi, esprime tanta

voglia di liberarsi dalle

proprie barriere, dalle

costrizioni, dalle paure.

Brunella, BW Nude Art 5; ph: Francesco Coppola

Brunella ha fatto un gran

lavoro nell’interpretare i

sentimenti che le ho

espresso ricordando il

mio passato e non posso

che essere soddisfatto

del suo lavoro.

Brunella, BW Nude Art 6; ph: Francesco Coppola

Un annuncio più completo, comuqnue,

su tutto quanto metterò in campo

a partire da gennaio 2025 lo produrrò

più avanti, diciamo che deve prima

arrivare dicembre.

Brunella, BW Nude Art 7; ph: Francesco Coppola

Per ora, quindi, non mi resta

altro che di invitarvi a

tornare qui lunedì prossimo

per la seconda e ultima parte

di questo importante

progetto.

Statemi squisitamente e

a presto!

Per Aspera Ad Astra!

Ultimo modelshoot 2023 con Jessica, parte 1

Ben venute e ben venuti a

questa prima di due parti

dell’ultimo modelshoot

che ho realizzato nel

2023 allo Studio zero1

in quel di Cambiago

(Mi) con la a noi ben

nota model Jessica

Bianco.

Jessica Bianco in Kentmere 400; ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata in

questo ennesimo esercizio

fotografico è un misto di

analogico e digitale:

Jessica Bianco in Kentmere 400 2; ph: Francesco Coppola

Si tratta, per la gran parte, di

ritratti realizzati con la

Minolta SrT 101, il suo

Rokkor MD 55mm f 1.7 con

un rullino di Kentmere 400

e della Pentax K1 con

i miei obiettivi moderni, i

quali comunque vedrete

citati in didascalia

quando utilizzati.

Jessica Bianco in Kentmere 400;3 ph: Francesco Coppola

L’idea dello shooting è

quella di arrivare,

passo passo, a immagini

di implied nude, mai

realizzate da me in

precedenza, visto che

ho fatto studi e un

minimo di pratica di

Art Nude, non la

versione più

“morigerata” che

vedrete nella

seconda parte del

presente progetto.

Jessica Bianco in Kentmere 400; 4 ph: Francesco Coppola

Jessica è una splendida e

professionale modella

con cui collaboro da

più tempo e mi è

sembrato consono

coinvolgerla per

questa esercitazione

di fine anno 2023.

Jessica Bianco in Kentmere 400 5 ph: Francesco Coppola

E non posso fare altro che

continuare a farle i miei

ringraziamenti e anche

complimenti per come ha

affrontato questo

lavoro che per lei è

stato impegnativo e si

è condotta davvero

bene.

Jessica Bianco in Kentmere 400 6; ph: Francesco Coppola

Ed eccovi qua questi primi

sei ritratti che

costituiscono la prima

parte della chiusura

delle mie

sperimentazioni ed

esercitazione che

ho portato avanti nel

2023.

Avrò il piacere di

mostrarvi dove

andremo a parare

la prossima settimana

Nel frattempo Statemi

bene e alla prossima!

Per Aspera ad Astra!

Light chasing with Aurora, part 1

Benvenute e benvenuti a tutte e tutti

voi in questa prima parte di ciò che per

me costituisce unimportante esercizio

fotografico fatto nel contesto di uno

shootout promosso da Maxu allo

Showroom Orodi di Limbiate (MB), con

la modella e ballerina Aurora

Travelli.

Aurora single light BW 1; ph: Francesco Coppola

Aurora 'è non solo modella, ma

in primis una ballerina e cubista

in club della provincia di

bergamo. Inoltre di recente è

apparsa nella televisione

nazionale come “pupa” nella

trasmissione “La Pupa e il

Secchione” edizione 2024 ed è

stato un gran piacere

esercitarmi con lei nella

illuminazione con singola

luce continua.

Aurora single light BW 2 ph: Francesco Coppola

Il punto di questi ritratti e nudo

sono la ricerca di un tipo di

luce singols che renda al

meglio la tridimensionalità

del soggetto e abbia

possibilmente anche una

buona resa della pelle.

Aurora single light BW 3 ph: Francesco Coppola

Ne consegue che vedrete una

lunga serie, oggi e almeno

la prossima settimana, di

ritratti che andranno

verso il nudo, quindi

abbastanza simili, ma

- appunto - l’obiettivo è

arrivare a trovare quella

immagine che mi convince

e mi fa dire Eureka.

Aurora single light BW 4 ph: Francesco Coppola

Anche questa è la strada di

un fotografo di ritratto

che sperimenta e prova a

vedere “cosa succede se”

fa o fa fare alla modella

precise pose o se usa certi

strumenti.

Aurora single light BW 5 ph: Francesco Coppola

Significa, questo esercizio con

cotanta voluttuosa bellezza,

che mi sto dirigendoverso il

Nudo e l’immagine

pornografica? Ma manco per

sogno! Quante più forme di

illuminazione e situazioni

di set posso gestire, per

qualsiasi uso, tanto meglio

sarà per la mia carriera.

Aurora single light BW 6 ph: Francesco Coppola

Tenete conto che nella Fashion

Photography, si usa anche il

Nudo: Pensate a tutte quelle

pubblicità, spesso di profumi

o altro, in cui il soggetto non

indossa nulla. Questo anche

perché Nudo non porta

automaticamente a “pronta

all’accoppiamento”, ma

può veicolare tanti altri

messaggi: fragilità,

perdita, abbandono,

intimità, fiducia, etc.

I Fotografi di Moda

professionisti, attualmente

in attività, che usano

l’Art Nude, ci sono.

Quanto poco sopra scritto,

Aurora single light BW 7 ph: Francesco Coppola

implica che escluderò

dalla mia produzione

immagini con riferimenti

alla sfera della carnalità,

seduzione, sensualità.

Non credo proprio.


Posto che acquisire uno

strumento non conduce

a utilizzarlo in un modo

o in un altro. Starà alla

ispirazione nel momento

di redigere un progetto

di photo narrazione a

dettare il Feel che

vorrò provare a

suscitare.


Ogni fotografo ha un

suo ideale di donna:

più o meno seria,

triste, sicura, potente,

ecc.La mia, quella che

è la mia cifra

personale di

temperatura di umore

con cui amo vestire le

mie donne, altrimenti

o meno coperte è lo

Appetito e il desiderio

di mordere il mondo,

fargli perdere la testa.


Buona navigazione a

tutte e tutti ci si

legge la prossima

settimana per

continuare questo

studio di

illuminazione con

la favolosa Aurora.




Per Aspera ad Astra!



Primo incontro con Valeria Lariccia

Ben incontrate e incontrate a

tutte e tutti voi che siete

giunti sin qui ad assistere al

mio primo incontro

fotografico con la model

Valeria Lariccia, immortalata

al fidato showroom orodi in

Limbiate (MB) nel contesto di

un nuovo shootout

organizzato dal fotografo

MAXU.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 1; ph: Francesco Coppola

Questo è il primo ed ultimo

degli appuntamenti con

Valeria, almeno per il

momento e per questo

evento, di certo avrei

piacere a fotografarla

di nuovo se lei fosse

disponibile.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 2; ph: Francesco Coppola

Vi sono due motivi principali

per cui vi mostrerò solo

questi sette ritratti. Il

primo è che a causa di

problemi di comunicazione

sugli orari dell0

appuntamento sono

arrivato in forte ritardo

per scattare con lei e

abbiano avuto solo

una ventina di minuti

per tirare fuori un

modelshoot. Roba da

shooting professionale

per rivista o per brand

cliente, insomma.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 3; ph: Francesco Coppola

Il secondo motivo è il

grave ritardo nello

sviluppo degli scatti

che ho ancora da

fare per finire gli

arretrati del 2023,

soprattutto nella

ottica dell’avvio

della mia Partita Iva

e apertura di una

vetrina su questo

sito da cui vendere

ritratti che ancora

non avete visto.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 4; ph: Francesco Coppola

Nonché, naturalmente, la fine

della mia raccolta di foto per

il Portfolio, chiudendo e

dando vita alla versione 2.0

del mio Portfolio da

ritrattista Fashion, Beauty

e Glamour.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 5; ph: Francesco Coppola

Quindi, iniziando una nuova

avventura a inizio del

prossimo anno, non posso

permettermi di rimanere

con così tanti arretrati

sul groppone. Ne consegue

che, da possibili 18

ritratti a fuoco, inquadrati

correttamente e ben

esposti ne devo scegliere i

migliori 7 per velocizzare

le lavorazioni in attesa.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 6; ph: Francesco Coppola

Fra l’altro, le cose curiose

di un cammino fotografico:

questa è la prima volta che

compio un modelshoot (per

quanto breve possa essere

stato) in cui uso solo il mio

85mm f 1.4 Star, il più grosso

investimento che abbia

mai fatto in attrezzatura

fotografica, corpo

macchina incluso.

Beh i risultati di quanto può

rendere questa lente, credo

sia ben visibili a tutte e tutti,

no?

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 7; ph: Francesco Coppola

Salutiamo quindi ora la

bellissima Valeria, con

mille ringraziamenti

per aver dato tutto

anche se sono arrivato

così tardi allo

appuntamento e spero

sempre di avere una

altra occasione per

fare qualcosa insieme,

magari un progetto

invece di una semplice

esercitazione (per

quanto queste ultime

siano sempre

importantissime).

Ci vediamo lunedì

prossimo per

conoscere la

prossima modella

di questo

shootout che ho

immortalato:

Aurora.

Per ora vi ringrazio per

l’attenzione e ci

vediamo presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 1

Ciao e ben trovate e trovati a

tutti voi! Oggi iniziamo la

condivisione di uno

sventurato modelshoot,

risalente alla fine di

novembre 2023, quando mi

sono recato a casa della

model Lorenza Caradonna

con la mia Pentax 6x7 e

sette rullini di Kodak Gold

200

Lorenza Caradonna in kodak gold 2; ph: Francesco Coppola

Avevo pensato a un tema

natalizio, dato anche il

periodo dell’anno in cui

eravamo. Niente di

strutturato, ma insomma

l’idea generale era

quella di rappresentare

un Natale vissuto in

coppia, come uno di

quelli che ho

personalmente sempre

desiderato e mai vissuto.

Lorenza Caradonna in kodak gold 3; ph: Francesco Coppola

La sfida era quella di

usare, per la prima

volta in assoluto per

me, una pellicola a

colori, per giunta

non velocissima:

quei 200 ISO in un

set d’interni

potevano e sono

stati un problema se,

come poi è successo,

il clima esterno

non collabora.

Lorenza Caradonna in kodak gold 4; ph: Francesco Coppola

Il disastro però è

venuto dalla mia

6x7 e dalla

strana “fame di

rullini” che le è

venuta.

Lorenza Caradonna in kodak gold 5; ph: Francesco Coppola

Intendo con questo che

il meccanismo di

avanzamento della

pellicola si imballa

in un punto random

del rullino. Quando

ciò accade lo

indicatore di

avanzamento del

rullino si ferma e

la macchina

continua a scattare

sullo stesso frame.

Lorenza Caradonna in kodak gold 6; ph: Francesco Coppola

Certo, Se potessi controllare

un simile malfunzionamento

magari sarebbe utile per

ottenere delle creative

doppie esposizioni, ma così

significa solo che di sicuro

non posso utilizzare gli

ultimi frame del rullino,

ma anche che sono

costretto a riallotorale

alla disperata la pellicola,

con tutti i rischi di light

leeks che questo

procedimento comporta.

In precedenza una tale

nefandezza mi era capitata

ma solo per un rullino su

5 o 7 che utilizzavo. Questa

volta, invece, è accaduto

con tre rullini su cinque.

Questa infatti è l’ultima

volta che ho utilizzato

la mia Medio Formato.

Comunque sia, ho

materiale per ancora

altri due episodi, ci

vediamo perciò la

prossima settimana

per la seconda

pnntata di questo

modelshoot.

Statemi splendidamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!


Naomi in Tri-X 400, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati, in

questo ultimo lunedì di

luglio inizio a mostrarvi il

modelshoot realizzato lo

scorso ottobre con Naomi

Lucino e al consueto

Showroom Orodi.

Naomi in Tri-X 6x7 n 1; ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata,

come per lo scorso lavoro,

è stata la mia Pentax 6x7

con il 90mm f 2.8 e rullini

di Kentmere 400 e Kodak

Tri-X 400.

Naomi in Tri-X 6x7 n 2; ph: Francesco Coppola

Questi lavori autunnali

realizzati in Medio

Formato: il precedente,

questo e il successivo,

sono tutte esercitazioni

finalizzate al prendere

confidenza con il corpo

macchina, il suo diverso

formato. oltre ai vari

rullini utilizzabili (dai

quali dipende non poco

del look finale della

immagine)

Naomi in Tri-X 6x7 n 3; ph: Francesco Coppola

Oltre alla celebrazione

della bellezza di queste

modelle non c’è altro

che “vediamo come

viene l’immagine se ti

metti qui, con questa

Luce e in questa posa.”

Naomi in Tri-X 6x7 n 4; ph: Francesco Coppola

In questi primi 4 ritratti

la coprostagonista,

infatti, è la Luce

Naturale che filtrava,

bella direzionale,

dalla finestra presente

in stanza (nei prossimi

episodi vedrete che

cambieremo e

proveremo anche

altre soluzioni).

Una nota adesso per

avvertirvi che nel mese

di agosto, pubblicherò

una altra sezione di

questo lavoro il 5

agosto, mentre il 12

salta per vacanza, ma

il 15 aspettatevi una

mia riflessione e

annuncio. il 19 poi vi

mostrerò un primo

assaggio dalla mia

nuova macchina

fotografica (più

informazioni in merito

arriverranno il giorno

di ferragosto) col 26,

infine, chiuderemo la

condivisione dei

ritratti fatti a Naomi.

Statemi benone e a

presto!


Per Aspera ad Astra!

Carlotta in Kentmere PAN 400

Ben ritrovate e ritrovati carissime

e carissimi, dopo una lunga (ma

proficua) parentesi, torno alle

prime prove di utilizzo della mia

Pentax 6x7 (di cui la presente è

la seconda) per i prossimi tre

modelshoot, ne avremo quindi

per un paio di mesi e anche più.

Carlotta in Kentmere 400 1; ph: Francesco Coppola

Avevamo già conosciuto la

modella, difatti Carlotta è

stata una di quelle modelle

fotografate allo Atelier

Forte e ne avevo apprezzato

l’espressività e l’attitudine

alla posa. Ho avuto quindi

piacere a scattare di nuovo

con lei una volta arrivata

allo Showroom Orodi.

Carlotta in Kentmere 400 2; ph: Francesco Coppola

In questi ritratti noterete,

non ne dubito, la resa low-

fy di tutti e 5 le immagini

che sto condivido oggi,

cosa che forse potreste

ritenere strana come resa

di una signora macchina

fotografica come la

Pentax 6x7.

Carlotta in Kentmere 400 3; ph: Francesco Coppola

Questo però è dovuto in

gran parte alla

situazione climatica in

cui ci siamo trovati a

operare: contavo

infatti, scattando di

pomeriggio, di poter

utilizzare la Luce

Naturale che filtrava

dalle finestre, ma se c’è

stata una costante

questa stagione di mia

pratica fotografica, è

stata la poca

“collaborazione” del

sole e quindi dopo questa

prima parte modelshoot,

ho dovuto introdurre

l’uso di un pannello di

Luce continua led.

Carlotta in Kentmere 400 4; ph: Francesco Coppola

Ho deciso quindi di

condividere questi

ritratti, perché

comunque trovo

personalmente che

abbiamo un look &

mood intrigante e

anche perché gli

errori non sono

mai, secondo me,

una morte

definitiva, anzi,

sono aperto agli

sbagli ed è da quelli

che ho già ricavato

spunti creativi.

Carlotta in Kentmere 400 5; ph: Francesco Coppola

Non temete, comunque,

dalla prossima

condivisione, lunedì

prossimo, condividerò

ritratti molto più in

linea con quanto ci si

possa attendere con

una 6x7.

Ma il look, questo look,

è proprio da buttar via?


Ditemi pure, che sono

molto curioso del

vostro giudizio.

Statemi benone e a

presto!

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'Atelier Forte 3 - Lucia, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati a

questa prima parte della

terza modella, Lucia Sistelli,

incontrata allo shootout

organizzato all’Atelier Forte

in Milano Lambrate, dal

fotografo Maxu insieme a

Serena Andreetto.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 1; ph: Francesco Coppola

Quindi, tanto per

cominciare abbiamo

avuto un set con

delle luci impostate

sullo sfondo dal

master, Ph per cui

un tentativo di

sfruttare scena,

luci e modella

l’abbiamo fatto.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 2; ph: Francesco Coppola

Devo dire che non sono

stato granché ispirato

in questo caso e anche

in post su photoshop

ho dovuto alquanto

lottare.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 3; ph: Francesco Coppola

Colpa di nessuno

ovviamente: questi

sono esercizi

creativi e la

modella ha messo

del suo per offrirci

pose ed espressioni

professionali.

Ognuno ha i suoi

gusti dopotutto e beh,

vedrete la settimana

prossima cosa ho

realizzato quando ho

avuto libertà di

sfruttare l’ambiente

come mi ispiravano

i neuroni creativi.

A presto quindi!

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'atelier Forte 1, Daniela parte 1

Ben trovate e trovati a

tutte e tutti voi che,

nonostante il giorno

festivo e il giorno più

pescioso dell’anno, vi

siete collegati su

queste pagine in cerca

di Bellezza.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 1; ph: Francesco Coppola

Le immagini che daoggi

in poi vi proporrò

provengono da un

evento organizzato dal

fotografo Massimiliano

Uccelletti insieme a

Serena Andreetto dello

showroom orodi.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 2; ph: Francesco Coppola

L’evento in questione è

stato uno “shootout”,

vale a dire, diversi

fotoamatori che

fotografavano sei

modelle in

altrettante stanze

della grande villa

alle porte di Milano.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 3; ph: Francesco Coppola

Non Sapevo esattamente

in cosa sarebbe

consistito l’evento e

gran parte delle

modelle, cosa che mi

ispirava tantissimo ed

ero pronto a prendere

ciò che mi veniva

offerto come una

divertente sfida.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 4; ph: Francesco Coppola

Così, rieccoci in

presenza di Daniela,

modella che

abbiamo già

conosciuto in un

precedente set

sperimentale a

pellicola non molto

tempo fa.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 5; ph: Francesco Coppola

Con lei abbiamo quindi

cominciato a cercare

idee creative per

esaltarne l’attraenza.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 6; ph: Francesco Coppola

Qui siamo in esterna ma

c’è altro materiale da

mostrarvi ambientato

all’interno del primo

ambiente che abbiamo

potuto foto-esplorare.

Una bella esperienza

che ho trovato molto

piacevole da

affrontare, anche

perché svoltasi

durante l’ultima

fase del mio lavoro

da magazziniere in

provincia di Pavia.

Riattivare i neuroni

creativi dopo tutta

quella fatica

muscolare, di

sicuro mi ha fatto

bene.

Bene questo per il

momento è quanto,

ci si rivede la

prossima settimana

per un altro poco

di Daniela.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

La stagione dell'Anima 2 - Primavera, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati,

in quello che oggi è un

importante

appuntamento con la mia

Ritrattistica volta a

realizzare un Portfolio

da mostrare in agenzie di

moda, italiane e non.

Sono molto entusiasta di

cominciare a mostrarvi

la seconda parte del mio

grande progetto

intitolato

Le stagione dell’Anima,

(junghianamente

considerata)

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 1; Ph: Francesco Coppola

Il presente lavoro è

stato realizzato in

collaborazione con

l’ottima model

Samira Coluccino,

allo oramai noto

showroom orodi in

Limbiate.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 2; Ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura usata per

tutto questo

appuntamento è la mia

fidata Pentax K1, con il

parco ottiche di cui

sono dotato: i vari Pentax

HD 35mm f2, lo Star HD

50mm f 1.4 SDM e lo

Star HD 85mm f 1.4 AW

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 3; Ph: Francesco Coppola

Prendendo a prestito una

descrizione trovata in

rete eccovi un accenno

iniziale sulla teoria

junghiana della anima:

L’Anima per Jung, è l

’archetipo del femminile, la

componente inconscia della

personalità dell’uomo, in essa

prendono forma tutte le tendenze

psicologiche della femminilità:

gli umori, gli atteggiamenti vaghi

ed imprecisi, i presentimenti, la

ricettività dell’irrazionale, lo

amore di sé, il sentimento per la

natura e l’atteggiamento nei

confronti dell’inconscio.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 4; Ph: Francesco Coppola

E così, finalmente, il

secondo progetto dei

sette che ho in

cantiere per

completare il mio

Portfolio è avviato!

Hurray!

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 5; Ph: Francesco Coppola

Spero che tanto

sopra mostrato sia

stato di vostro

interesse!


Ci vediamo lunedì

prossimo per la

seconda parte!


A presto!




Per Aspera ad Astra!

Dafne in HP5+ parte 1

Ben incontrate e

incontrati in

questa prima

condivisione di

ritratti dallo

ultimo set realizzato

in agosto e realizzato

allo Showroom Orodi

in Limbiate con la

modella

Dafne Boshnjaku

Dafne in HP5+ 1; ph Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata

qui è il vecchio e, oramai,

fidato muletto che era di

mio padre: la Minolta

SrT 101 con il suo

Minolta Rokkor MD

55mm f 1.7.

Dafne in HP5+ 2; ph Francesco Coppola

L’idea dietro a

questo modelshoot

era in tutta semplicità,

continuare a

esercitarmi nello

scattare con

attrezzatura vintage

e uso di pellicola BN.

Dafne in HP5+ 3; ph Francesco Coppola

Ciò detto, sempre,

nell’ottica di

ritratti che mirano

ad esaltare la

bellezza e lo spirito

della modella che

sta posando per me.

Dafne in HP5+ 4; ph Francesco Coppola

Cosa che, al

contrario di

quanto non si

pensi comunemente

non è così semplice.

Dafne in HP5+ 5; ph Francesco Coppola

Il risultato finale

di un ritratto non

è mai il solo frutto

dell’avere un bel

soggetto davanti

all’obiettivo e al

premere qualche

bottone.

Dafne in HP5+ 6; ph Francesco Coppola

Dalla scelta della Luce

e di come utilizzarla,

a suo o contro il suo

favore, per illuminare

il soggetto, a quella

dello sfondo e ancora

dell’outfit e di come

farlo indossare, alla

interazione con la

modella che si

evince poi dalla posa e

dall’espressione che

lei offre all’obiettivo.

Vogliamo poi parlare

della messa a fuoco in

manuale? Con le

miriadi di fotografi

odierni che se non

usano una macchina

che mette a fuoco per

loro non saprebbero

come Fare?

Tutto questo di cui

sopra scritto, che è

anche meramente

tecnico, viene a

monte della ricerca

fondamentale di un

Ritratto: evocare un

sentimento.

E questo era l’esercizio

che, con questo primo

post, ho fatto in fine

agosto 2023 con la

brava Dafne!

Alla prossima settimana

per la seconda parte!

Per Aspera ad Astra!

Prove tecniche con Daniela Martinez, parte 1

Ben tornate e tornati in

questo primo episodio

di un nuovo modelshoot

che ho realizzato nel

mese di agosto 2023

allo Showroom Orodi

con la modella

italo-cubana

Daniela Martinez

Daniela LP in Agfa Photo APX 400 1; ph: Francesco Coppola

Si tratta qui di un set

in cui ho utilizzato

la Minolta SrT 101 che

fu di mio padre, il suo

obiettivo kit, il

Rokkor MD 50mm f 1.7

e un rullino di

Agfa Photo APX 400,

sviluppato in seguito

alla camera oscura

di Bottega Immagine

in Milano.

Daniela LP in Agfa Photo APX 400 2; ph: Francesco Coppola

La sperimentazione di

turno riguarda la

nobile (a dir poco)

arte del Ritratto in

Light Painting.

Naturalmente si è

trattato, più che

altro, di provare a

mettere in pratica

quel poco che ne

so su come si scatta

in un simile

progetto.

Daniela LP in Agfa Photo APX 400 3; ph: Francesco Coppola

Applicato molto nello

Still Life e Product

Photography, il

sublime Light

Painting l’ho visto

usare anche da

divinità della

Fotografia con la

F più maiuscola che

si possa usare.

Penso in primis (fra

i vari) al Maestro

Paolo Roversi i cui

lavori tanto mi

hanno affascinato

durante una visita

a una sua mostra

che si tenne tempo

fa (in evo pre covid)

al Palazzo Reale di

Milano.

Daniela LP in Agfa Photo APX 400 4; ph: Francesco Coppola

Magari usare una

pellicola in Bianco

e Nero non era

forse la cosa più

indicata da fare?

Forse mi sarei

dovuto documentare

un po’ meglio prima

di impiegare un

rullino e il tempo

di una modella,

nonché la sala

dello showroom

che certo gratis

non veniva?

Che vi posso dire?

non sono la persona

più razionale di

questo mondo,

almeno in queste

faccende: se una

tecnica, un look,

un tipo di

Ritrattistica mi

affascina, io ci

provo realizzarla.

Detto questo,

neanche ho la

pretesa di ottenere,

al primo

esperimento, risultati

da mostra

fotografica!

Da qualche parte si

deve pur iniziare e

in Fotografia gli

errori insegnano,

magari tornano

utili per altre

realizzazioni, in

secondo e

totalmente

imprevisto modo!

Chi può mai

dirlo?

Voi cosa ne pensate

di questi miei

primissimi risultati!

Vi interessa questo

mio percorso

sperimentale?

Perchè trattandosi

di esercizi, non me

lo dice mica il

medico di

condividerne i primi,

sicuramente miseri,

risultati con il

mondo!

Fatemi sapere sevi fa

piacere!

Statemi Splendidamente!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Jessica in BN Medio Formato, parte 1

Buona serata a tutte e

tutti voi, oggi vi

presento la prima

parte della mia

primissima prova di

utilizzo della

Pentax 6x7 che da

poco ho acquistato.

Jessica in Medio Formato BN 1; ph: Francesco Coppola

Questo primo approccio

alla Fotografia Medio

Formato l’ho realizzato

insieme alla model

Jessica Bianco in quella

piazza Gae Aulenti che

in passato avevamo già

utilizzato per un

precedente modelshoot.

Jessica in Medio Formato BN 1; ph: Francesco Coppola

Qui ho utilizzato,

attaccato al

corpo macchina

della Pentax 6x7, il

90mm f 2,8, mentre

le pellicole che ho

utilizzato sono

state cinque

Kentmere 100, e due

Ferrania p30 in

fomrato 120mm.

Pellicole poi

sviluppate in

Camera Oscura da

Stefano Bernardoni

il proprietario di

Bottega Immagine

Milano.

Ciò perché abbiamo

scattato il giorno

di ferragosto, ed

eravamo all’aperto,

quindi, ho ritenuto,

che potessi

permettermi di

scattare con

pellicole poco

sensibili alla Luce.

Vedremo quanto

questa scommessa

mi abbia

ripagato, o meno.

Jessica in Medio Formato BN 3; ph: Francesco Coppola

Noterete anche voi,

posso immaginare,

una tendenza

presente spesso

(seppure non sempre)

a tenere il soggetto

troppo centrale nel

frame, e qualche

problema di

esposizione qua e là.

Spero me lo vorrete

gentilmente personare,

e anzi, che vi godrete

il mio viaggio verso

un migliore e più

consapevole uso di una

attrezzatura che può

fornire risultati

sotto ogni aspetto

sublimi.

Jessica in Medio Formato BN 4; ph: Francesco Coppola

Per esporre, dato

che il mirino con

cui mi è stata

venduta la 6x7

non ha il suo

esposimetro

funzionante, ho

usato una

applicazione per

IPhone chiamata

mylightmeter, la

quale si era

dimostrata

abbastanza precisa

durante le mie

sperimentazioni con

le macchine 35mmm.

stavolta - invece -

con i risultati che

ho ottenuto, mi

viene da pensare

che, forse, dovrei

investire in un

esposimetro

esterno più

vecchio stile,

come potrebbe

essere per esempio

un Sekonic

litemaster.

Jessica in Medio Formato BN 5; ph: Francesco Coppola

Come prima prova

posso dirmi

sollevato per il

fatto che la

attrezzatura

funziona

correttamente

e anche per la mia

capacità di

messa a fuoco in

manuale - per

quanto il mirino

con cui mi è

arrivta la 6x7

sia parecchio

buio.

Jessica in Medio Formato BN 6; ph: Francesco Coppola

Che abbia da migliorare,

mi sembra ovvio e anzi,

una prospettiva

interessante,

molti altri modelshoot

serviranno questo

perché io possa sentirmi

abbastanza confidente

da associare, nei miei

progetti per il Portfolio,

questa attrezzatura a

quella digitale.

Ma godiamoci il percorso,

nel mentre che questo si

schiude davanti a noi.

Statemi bene e alla

prossima per una nuova

sezione di questo

modelshoot in Medio

Formato con l’ottima

Jessica!

A presto!


Per Aspera ad Astra
!

Un coniglietto rosa, parte 1

Ben trovati e trovate

in questo primo assaggio

del modelshoot che ho

realizzzato ai

Chillax Studios di

Alessio Mapelli in

Vimodrone con la modella

di origini orientali Phuong,

altrimenti conosciuta come

Coniglietto rosa.

Phuong in rosa 1; ph: Francesco Coppola

Questi primi tre ritratti

che potete vedere sono

stati fatti utilizzando

la Pentax K1 e il

Pentax D-Fa* 50mm f 1.4,

siamo perciò in un

ritorno al digitale, ma

senza alcuna pretesa di

ricavarne materiale per

il mio Portfolio da

reintegrare e completare.

Phuong in rosa 2; ph: Francesco Coppola

Si tratta per me, come idea

generale di modelshoot, di

un primo contatto e di una

delle poche volte che ho

potuto immortalare una

modella di etnia diversa

da quella europea.

Phuong in rosa 3; ph: Francesco Coppola

vi sono Quindi tanti

motivi per apprezzare

questa piccola (o meno)

scappatella nel

digitale.

Comunque sia, fra un

paio di giorni,

eccitazione, eccitazione!

porto a sviluppare i

rullini impressi nei

modelshoot svolti in

agosto, inclusi i due fatti

con la mia di recente

acquistata Pentax 6x7.

Quindi, mentre

continuerò a mostrarvi

nuove foto di Phuong,

potrò conoscere quali

risultati mi ha dato

quel gioiello di corpo

macchina, su quelle

pellicole così grandi.

Non vedo l’ora!

Statemi benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Un primo assaggio di Lorih Caradonna

Ben riviste e rivisti,

carissime e carissimi!

Oggi vi propongo, in un

ultimo appuntamento

prima di una pausa

ferragostana, un primo

assaggio del modelshoot

recuperato che ho

eseguito allo Showroom

Orodi in Limbiate con la

fantastica model

Lorih Caradonna

Lorih, preview digitale 1; ph: Francesco Coppola

Chiaro questo: un

modelshoot di recupero,

perché è quello che

dovevamo recuperare

dopo il traumatico

appuntamento mancato di

alcuni mesi fa e di cui

avevo riferito in un post

precedente.

Lorih, preview digitale 1; ph: Francesco Coppola

Dico, inoltre, che questo

è solo un primo assaggio,

perché, naturalmente,

questo appuntamento

fortografico è stato

realizzato a pellicola

con “il muletto”, cioé:

la vecchia Minolta SrT 101

che era stata di mio padre

e che che ha preso il

posto della mia, defunta,

Pentax spotmatic.

Lorih, preview digitale 3; ph: Francesco Coppola

Parleremo a tempo

debito della pellicola

Bianco e Nero che ho

utilizzato.

Per il momento, considerate

questo come un antipasto,

perché se è vero che io non

vado in vacanza, anzi,

continua il mio sforzo

lavorativo al magazzino

SDA di Vidigulfo (PV), questo

è un periodo di vacanza per

la maggior parte di voi.

Godetevi, quindi, mare,

montagne e città d’arte.

mentre Io continuerò a

condurre il mio tran tran

divenuto quotidiano da

fine giugno e nel tempo

che il lavoro da

magazziniere mi lascerà,

mi dedicherò allo

sviluppo dei negativi che

ho fatto alla splendida e

bravissima Lorih.

Ci si rivede lunedì 21 agosto!

Per Aspera ad Astra!

Elisa in Rollei superpan 200, parte 1

Ed eccoci qui,

con la prima parte del modelshoot

di esercitazione a pellicola fatto

alla Chillax Studio di

Alessio Mapelli a Vimodrone con

la modella Elisa Bassani.

Elisa in rollei superpan 200, 1; ph: Francesco Coppola

Com’è curiosa la Fotografia e

come curiosamente si intreccia

con la vita di chi la pratica:

vengo a voi a iniziare a

parlarvi del primo set che ho

realizzato alla fine del mio

contratto di lavoro come

magazziniere alla Estee Lauder,

ma stamattina sono tornato da

poco da un colloquio di lavoro

per un possibile nuovo contratto

da magazziniere. Curioso, non

trovate?

(Servirebbe tanto guadagnare

ancora per permettermi la Pentax

6x7, i relativi obiettivi, il

completamento dell’upgrade del mio

pc e, visto che di tre mesi di impegno

si parla, anche soldi per permettermi

- a Portfolio completo e stampato per

bene - di andare a mostrarlo in

agenzie in UK, USA, Germania, etc).

Elisa in rollei superpan 200, 1; ph: Francesco Coppola

In questo progetto ho portato un

solo rullino, citato in titolo, usato

per questa prima parte, Rullino

montato sulla vecchia minolta

SrT 101 che fu di mio padre. una s

econda e terza è stata realizzata

in digitale con la mia fidata

attrezzatura Pentax.

Elisa in rollei superpan 200, 3; ph: Francesco Coppola

Posso dire che ho molto

apprezzato questa occasione

di tornare a un lavoro

creativo, dopo le settimane di

impegno al magazzino. I miei

neuroni creativi cantavano

mentre mi sforzavo a

valorizzare i pregi di Elisa.

E ne vedrete i risultati nelle

prossime settimane quando

arriverà il resto dei miei

sviluppi!

Stay tuned, quindi e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi Momsen in Rollei RPX 400, part 1

Ben tornate e ben tornati

in questo primo appuntamento con

i ritratti a pellicola che ho fatto,

in aprile alla stupenda model

Naomi Momsen, in quel dello

showroom orodi di Limbiate.

Naomi in Rollei RPX 400, 1; ph: Francesco Coppola

Purtroppo questo è anche il

modelshoot dove ho avuto

la conferma di alcuni

problemi tecnici che

affliggono la mia Pentax

Spotmatic su cui avevo

messo un’altra pellicola,

confermando così che

precedenti e attuali set

rovinati sono dipesi più a

un deterioramento del

meccanismo di avanzamento

della pellicola che non

altro.

Naomi in Rollei RPX 400, 2; ph: Francesco Coppola

Questi scatti sono quindi

stati realizzati con il “muletto”

che avevo a disposizione: la

Minolta SrT 101 che era stata

di mio padre e che utilizzava

prevalentemente per fotografare

i frutti degli alberi di arancio che

avevo fatto piantare nel suo

giardino da colonnello cincinnato,

la SrT 101 - per fortuna nostra -

funziona ancora egregiamente.

Perciò quanto qui mostro è

frutto anche di quel corpo

macchina e del suo obiettivo kit,

il Minolta Rokkor MC 55mm f 1.7,

nonchè della Rollei RPX 400.

Naomi in Rollei RPX 400, 3; ph: Francesco Coppola

Si era perciò nel bel mezzo

di quel mese di aprile in cui

ero “in missione per la mia

Fotografia”, lavorando come

magazziniere al magazzino

Estee Lauder di Cassina dei

Pecchi.

Faticare di settimana e

sbizzarrire i neuroni creativi

è stato davvero soddisfacente!

Naomi in Rollei RPX 400, 4; ph: Francesco Coppola

Un vero peccato che il contratto

da magazziniere fosse per solo

un mese, avrei volentieri

continuato, così anche da

potermi permettere di prendere

la Pentax 6x7 che attendo da

quando ho cominciato a seguire

i corsi di camera oscura e

fotografia con macchine di medio

e largo formato a bottega a

bottega immagine!

Naomi in Rollei RPX 400, 5; ph: Francesco Coppola

Beh, troverò un altro impiego

e la Fotografia di Medio

Formato sarà a mia disposizione

per farvi stupire ammirando la

Bellezza che coglierò.

Intanto, già questa, non è affatto

male, non trovate? Vi piace la

grana della Rollei RPX 400?

Al prossimo lunedì per una

seconda infornata di ritratti

della favolosa Naomi!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Stagioni dell'anima I - Inverno, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati

in questa che è la prima

condivisione di uno di

quattro progetti narrativi

fotografici in cui mi sono

esercitato a realizzare.

Ciò, oltre che per esercitarmi a

raccontare per immagini, anche

per raccogliere nuovi ritratti

con modelle di agenzia con cui

integrare e completare il mio

Portfoio da Ritrattista Fashion,

Beauty e Glamour.

Benvenuti quindi in

Le Stagioni dell’Anima - Inverno.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 1; ph: Francesco Coppola

Questa prima fase dell’attuale

progetto è stato realizzato

nello studio e con gli strobi

della Bottega Immagine di

Milano.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 2; ph: Francesco Coppola

La modella professionista.

e di agenzia, nonchè MUA è

Maria Cristina Bona.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 3; ph: Francesco Coppola

Non ho intenzione di descrivere

il significato di questa serie di

immagini. sarebbe come spiegare

una barzelletta.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 4 ph: Francesco Coppola

E tenete conto, anche, che

questa condivisione odierna

non è altro che l’inizio della

prima parte di una prima

sezione di racconti

fotografici che ho intenzione

di offrirvi nei mesi a venire.

Il quadro completo, quindi, lo

vedrete dipanarsi davanti ai

vostri occhi, di settimana in

settimana.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 5; ph: Francesco Coppola

Posso però offrire delle chiavi

di lettura che, magari, possono

evitare fraintendimenti.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 6; ph: Francesco Coppola

Iniziamo quindi con darvi

uno primo spunto per il

concetto di “anima” che un

agnostico anticlericale

come me, utilizza nella

presente narrazione.

Maria Cristina Bona, Anima in inverno 7; ph: Francesco Coppola

Il secondo, e ultimo spunto,

per la migliore comprensione

della prima parte di racconto

è un testo di una canzone del

gruppo prog rock britannico

Yes, uscito nel 1980 nell’LP

intitolato Drama e la canzone

in questione si chiama “Run

Through the Light”.

Il testo è in inglese, ma per

chi non capisse la lingua

ci sono servizi di traduzione

che basta cercare sul web.

Questo è quanto per oggi,

ci vedremo la prossima

settimana con una nuova

sezione di racconto.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi analogica, parte I

Benvenute e benvenuti

a questo primo appuntamento con

la condivisione della mia seconda

esperienza di Ritratto Analogico in

Bianco e Nero, realizzato in

provincia di Milano con la modella

Naomi Momsen.

Naomi in BN APX, 1; ph: Francesco Coppola

Anche in questo caso, si

tratta più che altro di scatti

di esercitazione, per vedere

se riesco a gestire un workflow

che vada dalla fase di scatto a

quella di scansione e poi di

sviluppo delle sopra citate

scansioni in modo degno ed

efficace.

Naomi in BN APX, 2; ph: Francesco Coppola

By the way, lo stock di pellicola

qui utilizzato è, stavolta, lo Agfa

Photo APX 400 BN, una nuova

emulsione per un marchio

storico resuscitato negli

ultimi anni, notizia di certo

assai incoraggiante per

tutta la crescente comunità

di fotografi a pellicola.

Naomi in BN APX, 3; ph: Francesco Coppola

Oltretutto questa pellicola da

Agfa Photo è un’offerta più

economica del classico stock

Illford HP5+ e non parliamo

dell’ancora più cara Kodak

Trix 400, che è sicuramente

un’altra buona notizia.

Naomi in BN APX, 4; ph: Francesco Coppola

Questa volta mi sembra,

personalmente parlando,

di avere fatto un migliore

lavoro rispetto al precedente,

con risultati abbastanza più

incoraggianti.

Naomi in BN APX, 5; ph: Francesco Coppola

Certo, credo che potrete

notare anche voi la non

poca quantità di rumore

presente in queste immagini,

ma si tratta di rumore

analogico e al mio occhio

aggiunge fascino agli

scatti, invece di toglierlo.

Naomi in BN APX, 6; ph: Francesco Coppola

Ovviamente il giudizio sulla

qualità di questi ritratti sta a

voi. Cosa ne pensate? Cosa

ve ne pare?

Questo è questo è quanto per

ora, ci vediamo alla prossima

settimana per un nuovo

appuntamento con questo

modelshoot.

Statemi ottimamente e,

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Primi scatti a pellicola con Jessica Bianco

Ben ritrovate e ritrovati!

Eccomi qui, finalmente, a mostrarvi i primi

quattro ritratti della model Jessica Bianco

realizzati in settembre al City Life di

Milano.

Primi esperimenti analogici con Jessica; ph: Francesco Coppola

Quindi, eccovi quattro primissime

prove di scansione e sviluppo in

digitale di questi negativi. Di certo

non sono i migliori che avrei potuto

ricavare, ma considerate che quando

si scatta a pellicola per ottenere un

buon ritratto contano non solo la

bravura nel scattare e nello sviluppare

chimicamente le pellicole, ma contano

anche scansione e stampa, passaggi

entrambi che possono cambiare l’esito

di uno scatto.

Primi esperimenti analogici con Jessica 2; ph: Francesco Coppola

Queste foto contengono, come potete

vedere, molta grana, cosa che riconosco

essere un po’ strana, essendo la

pellicola usata la Ilford HP5+, che è un

tipo di rullino a grana abbastanza fine,

di meno di quella presente qui con tutta

probabilità.

Primi esperimenti analogici con Jessica 3; ph: Francesco Coppola

Penso che ciò dipenda da come ho

scansionato i negativi, probabilmente

dalla distanza del rullino dall’obiettivo,

avrei dovuto avvicinarlo di più,

riempiendo il più possibile il frame con

il frame.

Primi esperimenti analogici con Jessica 4; ph: Francesco Coppola

Poi, certo, dipende anche dai passaggi

in Photoshop che ho applicato in questi

scatti, per esempio: i primi tre che ho

presentato qui sono stati trattati in un

modo, mentre l’ultimo è stato fatto in

un altro, più leggero - volendo.

Sono contento, comunque, che grossi

problemi di messa a fuoco e di

esposizione non si sono verificati. E

questo è un buon viatico per le

prossime elaborazioni.

Ci si vede quindi alla prossima

settimana per nuove condivisioni!

A presto!

Per Aspera ad Astra!