Un po’ di glamour con Brunella, parte 1

Ed eccoci qui, carissime e carissimi,

a questa seconda parte di

modelshoot con la brava model

Brunella Scassi, dopo i

successi della pubblicazione

su shockwave magazine e dello

esame finale del corso di auto-

imprenditorialità che è andato

parecchio bene.

Glam Brunella 1; ph: Francesco Coppola

La location è sempre quella:

lo Showroom Orodi di

Serena Andreetto, mentre

l’attrezzatura utilizzata

è sempre la Pentax K1

con su il Pentax HD

35mm f 2, se non il

Pentax Limited HD

70mm f 2.4.

Glam Brunella 2; ph: Francesco Coppola

Siamo di fronte a una

piccola narrazione

in Luce Naturale,

come piace a me, ma

non ve la spiego,

non penso che la

apprezzereste se

lo facessi.

Glam Brunella 3; ph: Francesco Coppola

Sarei felice di sapere voi

cosa ne pensate, come la

interpretate voi, però.

Glam Brunella 4; ph: Francesco Coppola

In ogni caso, dopo questo ci

sarà un secondo episodio

di questo progetto che,

quindi, si concluderà

giorno 4 novembre.

Glam Brunella 5; ph: Francesco Coppola

Dopo questo lavoro vi avverto

già che ricomincerò a seguire

l’ordine cronologico dei

modelshoot che ho svolto

questo anno.

Glam Brunella 6; ph: Francesco Coppola

Ritorneremo però a un

esercizio (perché

allora quello era) di

Nude Art, ma anche

glamour. Vedrete!

Glam Brunella 7; ph: Francesco Coppola

Per questa settimana, comunque,

è tutto!

Statemi magnificamente bene e

a presto!

Per Aspera Ad Astra!

Primo modelshoot NudeArt con Brunella, parte 1

Ben tornate e ben tornati a tutte

in questa prima parte, di due, di

un importante modelshoot in

cui mi cimento nella Nude Art

con la modella

Brunella Scassi, nel contesto

dello Showroom Orodi in

Limbiate.

Brunella, BW Nude Art 1; ph: Francesco Coppola

Questo set mi offre l’occasione

per darvi qualche accenno sui

cambiamenti in cantiere per

me e questo sito. Sappiate

infatti, che ho quasi ultimato

un corso dell’agenzia per il

lavoro regionale per l’auto

imprenditorialità e ho in

previsione di aprire una

Partita Iva in regime

forfettario, con cui iniziare

dall’anno prossimo, a

vendere foto di Nude Art,

da uno shop che verrà

integrato su questo sito.

Brunella, BW Nude Art 2; ph: Francesco Coppola

Da questo modelshoot (e dagli

altri già fatti o in programma)

trarrò le prime immagini da

mettere a disposizione per

acquistarle stampate su

carta fotografica e,

volendo, anche

incorniciate.

Brunella, BW Nude Art 3; ph: Francesco Coppola

Inoltre, questo medesimo set

o almeno in buona parte,

sarà pubblicato su un

numero speciale della

rivista

Shockwave magazine,

dedicato al Nudo Artistico,

a fine di questo mese.

Brunella, BW Nude Art 4; ph: Francesco Coppola

Vedete quindi in azione qui

il filtro DIY che mi sono

inventato l’anno scorso e

che ho messo al lavoro

con costanza per creare

un mood che racconta

l’intera storia di questo

stupendo fior di donna

la quale, nello

schiudersi, esprime tanta

voglia di liberarsi dalle

proprie barriere, dalle

costrizioni, dalle paure.

Brunella, BW Nude Art 5; ph: Francesco Coppola

Brunella ha fatto un gran

lavoro nell’interpretare i

sentimenti che le ho

espresso ricordando il

mio passato e non posso

che essere soddisfatto

del suo lavoro.

Brunella, BW Nude Art 6; ph: Francesco Coppola

Un annuncio più completo, comuqnue,

su tutto quanto metterò in campo

a partire da gennaio 2025 lo produrrò

più avanti, diciamo che deve prima

arrivare dicembre.

Brunella, BW Nude Art 7; ph: Francesco Coppola

Per ora, quindi, non mi resta

altro che di invitarvi a

tornare qui lunedì prossimo

per la seconda e ultima parte

di questo importante

progetto.

Statemi squisitamente e

a presto!

Per Aspera Ad Astra!

Ultimo modelshoot 2023 con Jessica, parte 2

Ben tornate e tornati carissimi a

questa seconda, e ultima, parte

di modelshoot che è stato anche

l’ultimo realizzato nel 2023,

qui eseguita allo Studiozero1

di Cambiago (Mi) con la nostra

splendida modella

Jessica Bianco.

Jessica Bianco in Kentmere 400 7; ph: Francesco Coppola

Qui troverete qualche piccolo

esperimento di vario genere.

Uno di questi è il mio primo

avvicinarmi all’implied nude,

un genere di cui ho appreso

l’esistenza guardando su

YouTube alcuni dei video del

fotografo australiano Peter

Coulson.

Jessica Bianco in Kentmere 400 8; ph: Francesco Coppola

Di cui è certamente scoperta

l’ispirazione di questi ultimi

ritratti ma è anche così che

si inizia, no?


Provando a ricreare

immagini di autori

più affermati.

Jessica Bianco in Kentmere 400 9; ph: Francesco Coppola

Dopotutto lo scorso anno è

stato un po’ tutto un

grande esercizio di stile

in vari generi. Un po’ per

prendere (o riprendere) la

mano con la Fotografia a

pellicola, un po’ per

affinare quella digitale.

Jessica BN with my K1; ph: Francesco Coppola

Purtroppo l’attrezzatura vintage

mi ha presto dato problemi con

il meccanismo di avanzamento

della pellicola e non la ho più

tanto usata. Diciamo che

attendo che Pentax continui

il suo progetto di produrre

nuove macchine fotografiche

a pellicola, e non appena

metterà a disposizione una

full frame dove posso

manualmente settare

apertura del diaframma

e tempo di scatto, la

prenderò.

Dalla prossima settimana

inizierò a mostrarvi i

lavori fatti in questo anno,

che è stato un anno di

ulteriore evoluzione. Uh

se ne vedrete delle

belle!

Diciamo che è stato un po’

come cambiare marcia.

Ma sono un fotografo, le

parole non rendono: vi

invito solo a tornare

lunedì prossimo, quando

avrete un assaggio più

concreto di cosa sto

parlando.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Ultimo modelshoot 2023 con Jessica, parte 1

Ben venute e ben venuti a

questa prima di due parti

dell’ultimo modelshoot

che ho realizzato nel

2023 allo Studio zero1

in quel di Cambiago

(Mi) con la a noi ben

nota model Jessica

Bianco.

Jessica Bianco in Kentmere 400; ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata in

questo ennesimo esercizio

fotografico è un misto di

analogico e digitale:

Jessica Bianco in Kentmere 400 2; ph: Francesco Coppola

Si tratta, per la gran parte, di

ritratti realizzati con la

Minolta SrT 101, il suo

Rokkor MD 55mm f 1.7 con

un rullino di Kentmere 400

e della Pentax K1 con

i miei obiettivi moderni, i

quali comunque vedrete

citati in didascalia

quando utilizzati.

Jessica Bianco in Kentmere 400;3 ph: Francesco Coppola

L’idea dello shooting è

quella di arrivare,

passo passo, a immagini

di implied nude, mai

realizzate da me in

precedenza, visto che

ho fatto studi e un

minimo di pratica di

Art Nude, non la

versione più

“morigerata” che

vedrete nella

seconda parte del

presente progetto.

Jessica Bianco in Kentmere 400; 4 ph: Francesco Coppola

Jessica è una splendida e

professionale modella

con cui collaboro da

più tempo e mi è

sembrato consono

coinvolgerla per

questa esercitazione

di fine anno 2023.

Jessica Bianco in Kentmere 400 5 ph: Francesco Coppola

E non posso fare altro che

continuare a farle i miei

ringraziamenti e anche

complimenti per come ha

affrontato questo

lavoro che per lei è

stato impegnativo e si

è condotta davvero

bene.

Jessica Bianco in Kentmere 400 6; ph: Francesco Coppola

Ed eccovi qua questi primi

sei ritratti che

costituiscono la prima

parte della chiusura

delle mie

sperimentazioni ed

esercitazione che

ho portato avanti nel

2023.

Avrò il piacere di

mostrarvi dove

andremo a parare

la prossima settimana

Nel frattempo Statemi

bene e alla prossima!

Per Aspera ad Astra!

Light chasing with Aurora, part 2

Benvenute e benvenuti in questo

secondo episodio, di tre, tratto

dalla mai sperimentazione di

illuminazione con singola

luce continua, realizzato

durante un modelshoot

organizzato dal photog Maxu

allo showroom orodi in

quel di Limbiate (MB) con la

model Auora Travelli.

Aurora single light BW 8 ph: Francesco Coppola

Questa è la parte di modelshoot

dove ho potuto e posso tuttora

dichiarare “Eureka!” perché in

effetti quanto vedete su queste

immagini della presente

condivisione è quanto la mia

macchina fotografica ha

catturato sul set, ho dovuto

fare davvero il minimo di

post produzione: Visto anche

che con questa luce, pure la

fase di skin retouch risulta

meno impegnativa.

Aurora single light BW 9 ph: Francesco Coppola

Questo è risultato quindi in una

tempistica di post produzione

drasticamente ridotta rispetto

al mio solito. Una vera fortuna,

in quanto sono impegnato nel

corso della AFOL Lombardia

per l’autoimprenditorialità e

ho le giornate belle impegnate,

dalla scorsa metà di settembre

sino ad almeno sino alla gran

parte di ottobre.

Aurora single light BW 10; ph: Francesco Coppola

Si tratta, perciò, della seconda

volta in un anno che mi

invento una soluzione per

semplificarmi la vita in fase

di post con tecniche da usare

durante lo scatto, dopo il

filtro grezzo che ho ricavato

d’istinto durante il

precedente shootout allo

atelier Forte. Ne prendo un

moderato incoraggiamento

per la fase che mi attende

dall’anno prossimo.

Aurora single light BW 11 ph: Francesco Coppola

Una Luce così può essere utilizzata

non solo per scatti di Nudo o di

Intimo, ma anche per outfit

fascianti e attillati. Inoltre, al

mio occhio, ne risulta una

piacevole tridimensionalità,

voi non trovate?

Aurora single light BW 12; ph: Francesco Coppola

Noterete anche che questa

volta i ritratti che sto

mostrando qui sono

censurati. Mi spiace, ma è

obbligo mio - come

professionalità comanda -

di non condividere sul web

immagini che possano

dispiacere o recare danno

akka modella e non è

nemmeno la prima volta,

se è per questo, che una

donna che ha posato per

me, mi ha chiesto di

intervenire sulle foto

presenti sul mio sito per

togliere ogni

collegamento a loro: se

una modella non si

trova più a proprio agio

con i ritratti sensuali

che ho fatto loro è

compito mio evitare che

il web le colleghi a

loro.Restano mie, certo,

e resteranno nei miei

drives, ma non potrò

utilizzarli. Va così.

Aurora single light BW 13; ph: Francesco Coppola

Aurora, dopotutto, è anche

diventata, dopo questo set

insieme, un personaggio

televisivo a livello

nazionale, che debba fare

più attenzione di prima

alla sua immagine che

circola per il web ci sta

tutto e non ho nulla da

lamentarmi con lei.

Aurora single light BW 14; ph: Francesco Coppola

Questo è stato un esercizio

dopotutto. Un esercizio su

un particolare modo di

organizzare la

illuminazione sul set.

Qualcosa che mi sono

inventato tutto da solo,

senza nessuno che mi

suggerisse cosa e come

fare.

Stante il risultato non

posso che dirmi

soddisfatto!

Certo, nei miei progetti futuri

di realizzare una produzione

di Fine Art Nude, queste

situazioni sarebbero

totalmente fuori luogo, ma

lì' sarò io a organizzare gli

eventi e a porre in chiaro,

sin dalla fase di

organizzazione con la

modella che apparirà, sia

pur in look Fine Art, nuda.

Ora non manca che un

ultimo gruppo di foto

con Aurora, e poi si

passerò all’ultimo

modelshoot del 2023

stavolta torniamo

alla mia personale

organizzazione, sia

pure per un ultimo

esercizio ibrido:

digitale e a pellicola.

Statemi Benone e

ci andiamo leggendo

a presto su queste

pagine!

Per Aspera ad Astra!

Light chasing with Aurora, part 1

Benvenute e benvenuti a tutte e tutti

voi in questa prima parte di ciò che per

me costituisce unimportante esercizio

fotografico fatto nel contesto di uno

shootout promosso da Maxu allo

Showroom Orodi di Limbiate (MB), con

la modella e ballerina Aurora

Travelli.

Aurora single light BW 1; ph: Francesco Coppola

Aurora 'è non solo modella, ma

in primis una ballerina e cubista

in club della provincia di

bergamo. Inoltre di recente è

apparsa nella televisione

nazionale come “pupa” nella

trasmissione “La Pupa e il

Secchione” edizione 2024 ed è

stato un gran piacere

esercitarmi con lei nella

illuminazione con singola

luce continua.

Aurora single light BW 2 ph: Francesco Coppola

Il punto di questi ritratti e nudo

sono la ricerca di un tipo di

luce singols che renda al

meglio la tridimensionalità

del soggetto e abbia

possibilmente anche una

buona resa della pelle.

Aurora single light BW 3 ph: Francesco Coppola

Ne consegue che vedrete una

lunga serie, oggi e almeno

la prossima settimana, di

ritratti che andranno

verso il nudo, quindi

abbastanza simili, ma

- appunto - l’obiettivo è

arrivare a trovare quella

immagine che mi convince

e mi fa dire Eureka.

Aurora single light BW 4 ph: Francesco Coppola

Anche questa è la strada di

un fotografo di ritratto

che sperimenta e prova a

vedere “cosa succede se”

fa o fa fare alla modella

precise pose o se usa certi

strumenti.

Aurora single light BW 5 ph: Francesco Coppola

Significa, questo esercizio con

cotanta voluttuosa bellezza,

che mi sto dirigendoverso il

Nudo e l’immagine

pornografica? Ma manco per

sogno! Quante più forme di

illuminazione e situazioni

di set posso gestire, per

qualsiasi uso, tanto meglio

sarà per la mia carriera.

Aurora single light BW 6 ph: Francesco Coppola

Tenete conto che nella Fashion

Photography, si usa anche il

Nudo: Pensate a tutte quelle

pubblicità, spesso di profumi

o altro, in cui il soggetto non

indossa nulla. Questo anche

perché Nudo non porta

automaticamente a “pronta

all’accoppiamento”, ma

può veicolare tanti altri

messaggi: fragilità,

perdita, abbandono,

intimità, fiducia, etc.

I Fotografi di Moda

professionisti, attualmente

in attività, che usano

l’Art Nude, ci sono.

Quanto poco sopra scritto,

Aurora single light BW 7 ph: Francesco Coppola

implica che escluderò

dalla mia produzione

immagini con riferimenti

alla sfera della carnalità,

seduzione, sensualità.

Non credo proprio.


Posto che acquisire uno

strumento non conduce

a utilizzarlo in un modo

o in un altro. Starà alla

ispirazione nel momento

di redigere un progetto

di photo narrazione a

dettare il Feel che

vorrò provare a

suscitare.


Ogni fotografo ha un

suo ideale di donna:

più o meno seria,

triste, sicura, potente,

ecc.La mia, quella che

è la mia cifra

personale di

temperatura di umore

con cui amo vestire le

mie donne, altrimenti

o meno coperte è lo

Appetito e il desiderio

di mordere il mondo,

fargli perdere la testa.


Buona navigazione a

tutte e tutti ci si

legge la prossima

settimana per

continuare questo

studio di

illuminazione con

la favolosa Aurora.




Per Aspera ad Astra!



Primo incontro con Valeria Lariccia

Ben incontrate e incontrate a

tutte e tutti voi che siete

giunti sin qui ad assistere al

mio primo incontro

fotografico con la model

Valeria Lariccia, immortalata

al fidato showroom orodi in

Limbiate (MB) nel contesto di

un nuovo shootout

organizzato dal fotografo

MAXU.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 1; ph: Francesco Coppola

Questo è il primo ed ultimo

degli appuntamenti con

Valeria, almeno per il

momento e per questo

evento, di certo avrei

piacere a fotografarla

di nuovo se lei fosse

disponibile.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 2; ph: Francesco Coppola

Vi sono due motivi principali

per cui vi mostrerò solo

questi sette ritratti. Il

primo è che a causa di

problemi di comunicazione

sugli orari dell0

appuntamento sono

arrivato in forte ritardo

per scattare con lei e

abbiano avuto solo

una ventina di minuti

per tirare fuori un

modelshoot. Roba da

shooting professionale

per rivista o per brand

cliente, insomma.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 3; ph: Francesco Coppola

Il secondo motivo è il

grave ritardo nello

sviluppo degli scatti

che ho ancora da

fare per finire gli

arretrati del 2023,

soprattutto nella

ottica dell’avvio

della mia Partita Iva

e apertura di una

vetrina su questo

sito da cui vendere

ritratti che ancora

non avete visto.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 4; ph: Francesco Coppola

Nonché, naturalmente, la fine

della mia raccolta di foto per

il Portfolio, chiudendo e

dando vita alla versione 2.0

del mio Portfolio da

ritrattista Fashion, Beauty

e Glamour.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 5; ph: Francesco Coppola

Quindi, iniziando una nuova

avventura a inizio del

prossimo anno, non posso

permettermi di rimanere

con così tanti arretrati

sul groppone. Ne consegue

che, da possibili 18

ritratti a fuoco, inquadrati

correttamente e ben

esposti ne devo scegliere i

migliori 7 per velocizzare

le lavorazioni in attesa.

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 6; ph: Francesco Coppola

Fra l’altro, le cose curiose

di un cammino fotografico:

questa è la prima volta che

compio un modelshoot (per

quanto breve possa essere

stato) in cui uso solo il mio

85mm f 1.4 Star, il più grosso

investimento che abbia

mai fatto in attrezzatura

fotografica, corpo

macchina incluso.

Beh i risultati di quanto può

rendere questa lente, credo

sia ben visibili a tutte e tutti,

no?

Valeria e il mio 85mm f 1.4 star 7; ph: Francesco Coppola

Salutiamo quindi ora la

bellissima Valeria, con

mille ringraziamenti

per aver dato tutto

anche se sono arrivato

così tardi allo

appuntamento e spero

sempre di avere una

altra occasione per

fare qualcosa insieme,

magari un progetto

invece di una semplice

esercitazione (per

quanto queste ultime

siano sempre

importantissime).

Ci vediamo lunedì

prossimo per

conoscere la

prossima modella

di questo

shootout che ho

immortalato:

Aurora.

Per ora vi ringrazio per

l’attenzione e ci

vediamo presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 3

Ciao e ben riviste e rivisti in

questo terzo e ultimo post

di condivisione dei ritratti

realizzati con la Pentax 6x7

alla modella Lorenza

Caradonna a casa sua e

con l’uso di alcuni rullini

di Kodak Gold 200, di cui la

mia macchina fotografica

d’epoca si è dimostratata

molto ghiotta.

Lorenza Caradonna in kodak gold 12; ph: Francesco Coppola

Il tema, come la volta

scorsa avevo già

scritto, è quello di

un periodo di fine

anno passato in

coppia, così come per

undici anni della mia

esistenza ho

desiderato e senza

mai averlo potuto

vivere.

Lorenza Caradonna in kodak gold 13; ph: Francesco Coppola

E adesso lei, la mia

Pentax 6x7 è lì, un

costosissimo

soprammobile che

mi guarda dalla

vetrina in cui la

ho posata.

Lorenza Caradonna in kodak gold 14; ph: Francesco Coppola

Per fortuna mi rimane il

corpo macchina

“muletto” che è la

Minolta SrT 101 che fu di

mio padre che sino a

ora non mi ha mai fatto

scherzi del genere.

Lorenza Caradonna in kodak gold 15; ph: Francesco Coppola

Così, in attesa che si

sviluppi e vada

avanti il piano di

Pentax per il ritorno

alla produzione di

macchine f

otografiche a

pellicola nuove,

potrò in futuro

continuare a

scattare a pellicola

in prossimi progetti.

Lorenza Caradonna in kodak gold 16; ph: Francesco Coppola

E dopo aver espresso questo

mio sogno mai realizzato,

(sino ad ora, almeno),

possiamo salutare, per il

momento, la nostra

splendida Lorenza, la

quale comunque

tornerà in futuri progetti.

Lorenza Caradonna in kodak gold 17; ph: Francesco Coppola

Abbiamo quasi finito, fra

l’altro, gli arretrati del

2023, e ora mancano

solo gli ultimi 3 progetti

(o esercizi, come

preferite definirli) di

dicembre, con Valeria,

Aurora e col gradito

ritorno di Jessica.

A lunedì prossimo, quindi,

per un nuovo

appuntamento con la mia

strada creativa e con

nuove bellezze che

vedrete a breve!

Statemi splendidamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 2

Ben ritrovate e ritrovati in

questa seconda di tre

parti di modelshoot in

Medio Formato 6x7 con la

model Lorenza Caradonna,

quando la mia Pentax 6x7

costata mille euro (insieme

col suo obiettivo) mi ha

“mangiato” tre rullini su

cinque.

Lorenza Caradonna in kodak gold 7; ph: Francesco Coppola

Si era quindi nella casa

della modella, in

provincia di Verona,

costretti a utilizzare,

causa cielo velato, una

luce artificiale, nel

tentativo di dare vita a

un sogno sempre avuto

e mai realizzato.

Lorenza Caradonna in kodak gold 8; ph: Francesco Coppola

Cioè vivere i giorni

delle celebrazioni

di fine anno con il

mio amore e solo

noi due.

Lorenza Caradonna in kodak gold 9; ph: Francesco Coppola

L’uno per l’altra e

l’altra per l’uno,

ognuno il

regalo dell’altro

in reciproco

donarsi.

Lorenza Caradonna in kodak gold 10; ph: Francesco Coppola

L’ho detto in precedenza

che questo progetto

tutto smangiucchiato

dalla mia macchina

fotografica è stato

realizzato con la

Kodak Gold 200? Beh, nel

caso ve lo ricordo ora

e penso si veda nella

tonalità dominante di

queste ritratti.

Lorenza Caradonna in kodak gold 11; ph: Francesco Coppola

Ora provate a immaginare

la situazione in cui mi

sono trovato: dopo aver

fatto il viaggio dalla

provincia di Milano a

quello di Verona, dopo

aver pagato, come è

giusto che sia, la

modella, mi ritrovo

rullino dopo rullino,

(tre su cinque), a

dovermi scusare,

ritirarmi in una stanza

con le luci spente e

mettermi ad armeggiare

con il rullino per

riallotolarlo e

chiuderlo alla meno

peggio.

Immaginate di portare a

sviluppare i rullini con

il cuore pesante, e poi

quando lo studio ve li

restituisce sviluppati e

vedere come quasi metà

degli scatti portati a

casa sono come il

seguente.

Quando il rullino si inceppa nella macchina fotografica; ph: Francesco Coppola

Ora, vero è che comunque

sono riuscito a portare

diversi ritratti buoni, e

altri decenti, tanto da

poter così mettere

insieme tre puntate di

condivisione qui, ma

quale sarebbe stata la

mia selezione finale

degli scatti da

finalizzare se non avessi

avuto alcun problema e

avessi potuto consumare

non cinque, ma tutti e

sette quelli che mi ero

portato dietro?

Prima di lamentarvi che le

nuove macchine

fotografiche a pellicola

che alcuni marchi stanno

tornando a proporre

“costano troppo”, pensate a

quanto ve lo potete

permettere di avere

avventure simili alla mia

Se il tipo di fotografia

che fate ha dei costi di

produzione non

indifferenti.

Dopotutto, quando pagate

per un corpo macchina di

seconda mano, non pagate

solo per lo strumento con

cui esprimete le vostre

ferite esistenziali, ma così

vi pagate anche il tipo di

esperienza di scatto che

avrete sul set.

La mia costosa Pentax 6x7,

ora come ora, resterà un

imponente e costoso

soprammobile.

Questi i miei due cents

sull’argomento, ci si

vede lunedì’ prossimo

per l’ultima parte di

questo lavoro fatto

insieme all’ottima

Lorenza Caradonna!

Statemi Splendidamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 1

Ciao e ben trovate e trovati a

tutti voi! Oggi iniziamo la

condivisione di uno

sventurato modelshoot,

risalente alla fine di

novembre 2023, quando mi

sono recato a casa della

model Lorenza Caradonna

con la mia Pentax 6x7 e

sette rullini di Kodak Gold

200

Lorenza Caradonna in kodak gold 2; ph: Francesco Coppola

Avevo pensato a un tema

natalizio, dato anche il

periodo dell’anno in cui

eravamo. Niente di

strutturato, ma insomma

l’idea generale era

quella di rappresentare

un Natale vissuto in

coppia, come uno di

quelli che ho

personalmente sempre

desiderato e mai vissuto.

Lorenza Caradonna in kodak gold 3; ph: Francesco Coppola

La sfida era quella di

usare, per la prima

volta in assoluto per

me, una pellicola a

colori, per giunta

non velocissima:

quei 200 ISO in un

set d’interni

potevano e sono

stati un problema se,

come poi è successo,

il clima esterno

non collabora.

Lorenza Caradonna in kodak gold 4; ph: Francesco Coppola

Il disastro però è

venuto dalla mia

6x7 e dalla

strana “fame di

rullini” che le è

venuta.

Lorenza Caradonna in kodak gold 5; ph: Francesco Coppola

Intendo con questo che

il meccanismo di

avanzamento della

pellicola si imballa

in un punto random

del rullino. Quando

ciò accade lo

indicatore di

avanzamento del

rullino si ferma e

la macchina

continua a scattare

sullo stesso frame.

Lorenza Caradonna in kodak gold 6; ph: Francesco Coppola

Certo, Se potessi controllare

un simile malfunzionamento

magari sarebbe utile per

ottenere delle creative

doppie esposizioni, ma così

significa solo che di sicuro

non posso utilizzare gli

ultimi frame del rullino,

ma anche che sono

costretto a riallotorale

alla disperata la pellicola,

con tutti i rischi di light

leeks che questo

procedimento comporta.

In precedenza una tale

nefandezza mi era capitata

ma solo per un rullino su

5 o 7 che utilizzavo. Questa

volta, invece, è accaduto

con tre rullini su cinque.

Questa infatti è l’ultima

volta che ho utilizzato

la mia Medio Formato.

Comunque sia, ho

materiale per ancora

altri due episodi, ci

vediamo perciò la

prossima settimana

per la seconda

pnntata di questo

modelshoot.

Statemi splendidamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!


Naomi in Tri-X 400, parte 3

Ma ben ritrovate e ritrovati

in questa terza, e ultima,

parte di modelshoot a

pellicola realizzata allo

Showroom Orodi di

Limbiate (MB) con la

splendida model

Naomi Lucino!

Naomi in Tri-X 6x7 n 10; ph: Francesco Coppola

Cambiato outfit, Naomi

torna davanti alla mia

6x7 con la sua energia

e graffiante fascino.

DAL CANTO MIO sono

ben felice di

assecondarla.

Naomi in Tri-X 6x7 n 11; ph: Francesco Coppola

Qui siamo oramai solo

in Kodak Tri-X 400 e

il 90mm f 2.8 Pentax

FA Fatto il suo gran

dovere.

Naomi in Tri-X 6x7 n 12; ph: Francesco Coppola

E nel chiudere questo

modelshoot sorge un

certo dispiacere,

anche se moderato

dal fatto che

ritroveremo la

ottima Naomi

prossimamente!

Naomi in Tri-X 6x7 n 13; ph: Francesco Coppola

E con questo il lavoro

è ultimato, salutiamo

Naomi e prepariamoci,

la prossima settimana,

a iniziare una nuova

storia a pellicola con

altra modella.

Statemi splendidamente

e a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi in Tri-X 400, parte 2

Benvenute e benvenuti a questa

seconda parte del modelshoot

in Medio Formato analogico

con la model Naomi Lucino e

realizzato allo Showroom

Orodi in Limbiate (MB).

Naomi in Tri-X 6x7 n 5; ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura usata è

sempre quella delle

precedenti condivisioni:

la Pentax 6x7 col suo

Pentax 67 90mm f 2.8 e

le pellicole utilizzate

sono un misto fra

Kentmere PAN 400

e Kodak Tri-X 400.

Naomi in Tri-X 6x7 n 6; ph: Francesco Coppola

Si restava, fra l’altro

anche a sfruttare la

Luce Naturale che

filtrava dalla

finestra della stanza

dove scattavamo.

Naomi in Tri-X 6x7 n 7; ph: Francesco Coppola

L’atto di scattare con

una macchina

fotografica Medio

Formato 6x7 di cui

non potevo utilizzare

lo esposimetro è un

processo lento e

complesso.

Naomi in Tri-X 6x7 n 8; ph: Francesco Coppola

Potrebbe sembrare che

sia la messa a fuoco

la parte più difficile,

in un simile progetto,

ma in realtà bisogna

anche tenere presente

che si hanno 10 scatti

per rullino, e per

azzeccare la

esposizione bisogna

essere consapevoli

che è meglio esporre

più per le ombre che

non per le alte luci.

Naomi in Tri-X 6x7 n 9; ph: Francesco Coppola

Poi c’è anche il formato

e il mirino (alquanto

buio nella versione

che ho io, ma la Pentax

6x7 ha mirini

intercambiabili e in

futuro potrei anche

investire in una

versione migliore),

da considerare dato

che quando si guarda

attraverso un mirino di

una macchina 6x7 si ha

un altro campo visivo

rispetto alle più comuni

macchine 35mm.

Per non parlare del

fatto che una pellicola

così grande può

evidenziare di più

eventuali sfocati da

micro mosso e quindi

sotto una certa

velocità di scatto non

si dovrebbe andare.

Ma i risultati che si

ottengono con una

6x7, da quel tipo di

rullini, oh se

ripagano la sfida e

la fatica che si fa!

Soprattutto quando

si ha come soggetto

l’avvenenza e la

bravura come quella

di Naomi.

Questo è quanto per

questa settimana!

Statemi benissimo e

alla prossima!

Per Aspera ad Astra!

Naomi in Tri-X 400, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati, in

questo ultimo lunedì di

luglio inizio a mostrarvi il

modelshoot realizzato lo

scorso ottobre con Naomi

Lucino e al consueto

Showroom Orodi.

Naomi in Tri-X 6x7 n 1; ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata,

come per lo scorso lavoro,

è stata la mia Pentax 6x7

con il 90mm f 2.8 e rullini

di Kentmere 400 e Kodak

Tri-X 400.

Naomi in Tri-X 6x7 n 2; ph: Francesco Coppola

Questi lavori autunnali

realizzati in Medio

Formato: il precedente,

questo e il successivo,

sono tutte esercitazioni

finalizzate al prendere

confidenza con il corpo

macchina, il suo diverso

formato. oltre ai vari

rullini utilizzabili (dai

quali dipende non poco

del look finale della

immagine)

Naomi in Tri-X 6x7 n 3; ph: Francesco Coppola

Oltre alla celebrazione

della bellezza di queste

modelle non c’è altro

che “vediamo come

viene l’immagine se ti

metti qui, con questa

Luce e in questa posa.”

Naomi in Tri-X 6x7 n 4; ph: Francesco Coppola

In questi primi 4 ritratti

la coprostagonista,

infatti, è la Luce

Naturale che filtrava,

bella direzionale,

dalla finestra presente

in stanza (nei prossimi

episodi vedrete che

cambieremo e

proveremo anche

altre soluzioni).

Una nota adesso per

avvertirvi che nel mese

di agosto, pubblicherò

una altra sezione di

questo lavoro il 5

agosto, mentre il 12

salta per vacanza, ma

il 15 aspettatevi una

mia riflessione e

annuncio. il 19 poi vi

mostrerò un primo

assaggio dalla mia

nuova macchina

fotografica (più

informazioni in merito

arriverranno il giorno

di ferragosto) col 26,

infine, chiuderemo la

condivisione dei

ritratti fatti a Naomi.

Statemi benone e a

presto!


Per Aspera ad Astra!

Carlotta in Kodak TRI-X 400, finale

Ben tornate e ben tornati

nella terza e ultima

parte del modelshoot

che ho realizzato lo

scorso ottobre allo

showroom orodi con

la modella Carlotta.

Carlotta in Kodak TX 400; ph: Francesco Coppola

Si scattava sempre con

la mia Pentax 6x7 e il

suo 90mm f2.8, con un

ruullino, stavolta, di

Kodak Tri-X, e quindi

cambiando dal

Kentmere utilizzato

nelle due fasi

precedenti. Ciò per

esercitarmi a usare il

corpo macchina, ma

anche cercare uno

stock di rullini che

possa chiamare “mio”

creativamente.

Carlotta in Kodak TX 400 2; ph: Francesco Coppola

Quindi, come oramai credo

avrte compreso, qui non si

racconta una storia o si

cerca di trasmettere una

chissà quale emozione o

messaggio. Si tratta solo

di Esercitazioni, niente

altro che prove.

Carlotta in Kodak TX 400 3; ph: Francesco Coppola

Magari per qualcuno tutti

questi esercizi, esperimenti,

ricerche con diversi mezzi

e medium visivi, senza un

focus narrativo o

comunque progettuale,

può risultare snervante.

Può apparire che non si

arrivi mai a un punto.

Carlotta in Kodak TX 400 4; ph: Francesco Coppola

Spero che i più possano

apprezzare, invece, come

mostro i vari gradini di

progresso che,

comunque sia, realizzo.

Le scelte che faccio,

creative, di

strumentazione

utilizzata e direzione

visiva presa.

Carlotta in Kodak TX 400 5; ph: Francesco Coppola

Viviamo in un tempo in

cui il kung fu o se

preferite il “saper fare”

non è più popolare come

una volta, la cultura

dell’immagine è in

ribasso e l‘IA è già

entrata nella

produzione di editorial

e campagne di brand

street e sport fashion.

Carlotta in Kodak TX 400 6; ph: Francesco Coppola

Sarà per auto indulgenza,

sarà perché sono ancora

una volta inguaribilmente

naif, ma sono convinto che

solo l’Errore può dare una

concreta speranza ai nuovi

fotografi con serie

intenzioni di far della

propria passione una

carriera.

Così si provano tutti i media

su cui si riesce a mettere le

mani, non solo accettando

l’errore, ma andandolo

pure a cercare.

Questi, certo, sono ancora

“giochi” con elmenti basici

di quel che mi prefiggo di

realizzare in tempi, spero,

prossimi. Ma non si arriva

alla Fine Art se prima non

si pratica e non ci si

esercita, non si prova un

numero spaventoso di

diverse soluzioni, fra

antico e moderno.

Con questo ultimo

frammento il modelshoot

realizzato con la ottima

model Carlotta, che

profondamente ringrazio

è ultimato.

A lunedì prossimo per

un progetto similare

ma con la model

Naomi ‘Momsen’ Lucino!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Carlotta in Kentmere 400, parte 2

Ciao e ben tornate e tornati!

Ci troviamo alla seconda

parte del modelshoot a

pellicola di Medio Formato

con la modella Carlotta

allo showroom Orodi,

stavolta aiutandomi con un

pannello di luci led.

Carlotta in Kentmere 400 6; ph: Francesco Coppola

Quindi, questo è il look che

con sufficiente Luce si può

ottenere con una Pentax

6x7, il 90mm f 2.8 e un

rullino di Kentmere Pan

400.

Carlotta in Kentmere 400 6; ph: Francesco Coppola

Non so voi, ma personalmente

apprezzo molto il tono moody

che la modella mi ha fornito:

molto moody.

Carlotta in Kentmere 400 7; ph: Francesco Coppola

Siamo esseri particolari:

troppo laoro di mente,

troppo separato spesso

dal corpo, il quale che

per quanto si curi, lo si

alleni, cambia, il

continuo confronto

con le aspettative

delle persone che ci

circondano, un senso di

inadeguatezza che è

sempre lì in attesa di

balzarci addosso.

Carlotta in Kentmere 400 7; ph: Francesco Coppola

Sembrerà strano, ma anche

le belle ragazze, anche

quelle che fanno le

modelle possono avere i

loro momenti di fragilità,

nessuna donna, per quanto

avvenente e abituata a

vedersi ronzare intorno

tanti corteggiatori, è priva

del tutto del bisogno di

sentirsi dire:

“sei meravigliosa”.

Non siate troppo veloci

a lanciare giudizi su

persone di cui non

conoscete storia,

battaglie e difficoltà,

non date per scontato

chi vi sta accanto,

ricordate ogni tanto

loro che vi sentite

fortunati ad averle

incontrare e a poter

condividere il vostro

cammino con loro.

Alla prossima

settimana per la

prossima, e forse

ultima, puntata di

questo modelshoot.

Statemi bene e

a presto!

Per Aspera Ad Astra!

Carlotta in Kentmere PAN 400

Ben ritrovate e ritrovati carissime

e carissimi, dopo una lunga (ma

proficua) parentesi, torno alle

prime prove di utilizzo della mia

Pentax 6x7 (di cui la presente è

la seconda) per i prossimi tre

modelshoot, ne avremo quindi

per un paio di mesi e anche più.

Carlotta in Kentmere 400 1; ph: Francesco Coppola

Avevamo già conosciuto la

modella, difatti Carlotta è

stata una di quelle modelle

fotografate allo Atelier

Forte e ne avevo apprezzato

l’espressività e l’attitudine

alla posa. Ho avuto quindi

piacere a scattare di nuovo

con lei una volta arrivata

allo Showroom Orodi.

Carlotta in Kentmere 400 2; ph: Francesco Coppola

In questi ritratti noterete,

non ne dubito, la resa low-

fy di tutti e 5 le immagini

che sto condivido oggi,

cosa che forse potreste

ritenere strana come resa

di una signora macchina

fotografica come la

Pentax 6x7.

Carlotta in Kentmere 400 3; ph: Francesco Coppola

Questo però è dovuto in

gran parte alla

situazione climatica in

cui ci siamo trovati a

operare: contavo

infatti, scattando di

pomeriggio, di poter

utilizzare la Luce

Naturale che filtrava

dalle finestre, ma se c’è

stata una costante

questa stagione di mia

pratica fotografica, è

stata la poca

“collaborazione” del

sole e quindi dopo questa

prima parte modelshoot,

ho dovuto introdurre

l’uso di un pannello di

Luce continua led.

Carlotta in Kentmere 400 4; ph: Francesco Coppola

Ho deciso quindi di

condividere questi

ritratti, perché

comunque trovo

personalmente che

abbiamo un look &

mood intrigante e

anche perché gli

errori non sono

mai, secondo me,

una morte

definitiva, anzi,

sono aperto agli

sbagli ed è da quelli

che ho già ricavato

spunti creativi.

Carlotta in Kentmere 400 5; ph: Francesco Coppola

Non temete, comunque,

dalla prossima

condivisione, lunedì

prossimo, condividerò

ritratti molto più in

linea con quanto ci si

possa attendere con

una 6x7.

Ma il look, questo look,

è proprio da buttar via?


Ditemi pure, che sono

molto curioso del

vostro giudizio.

Statemi benone e a

presto!

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'Atelier Forte 7 - Samira, parte 1

Ben incontrate e incontrati

in questa prima parte dello

ultimo segmento di model

shootout avvenuto lo

scorso settembre nello

Atelier Forte in Milano

Lambrate, con il master

ph Maxu e Serena Andreetto

a collaborare per la

organizzazione dello

evento.

Samira al Forte BN 1; ph: Francesco Coppola

A donarci Bellezza ed

Emozioni oggi e lunedì

prossimo sarà la

nostra ottima model

Samira, che avete avuto

già modo di conoscere

in quanto interprete

del mio progetto per il

Portfolio “Le stagioni

dell’Anima 2 -

Primavera”.

Samira al Forte BN 2; ph: Francesco Coppola

Naturalmente partiamo

con un’idea impostata

dal mio prode compagno

di scatti, che include

due set e più o mreno

altrettanti outfit.

Lunedì prossimo sarà

invece un caleidoscopo

di mie ispirazioni. Ma

andiamo con ordine.

Samira al Forte BN 3; ph: Francesco Coppola

Ovviamente anche qui ho

sperimentato un poco col

mio grezzo DIY e anche

qui il risultato mu sembra

abbastanza apprezzabile.

Samira al Forte BN 4; ph: Francesco Coppola

Non trovate pure voi?

Samira al Forte BN 5; ph: Francesco Coppola

Ed eccoci al secondo

outfit indossato dalla

nostra modella.

Vedete perché l’ho

infine giudicata fit per

interpretare la mia

anima (psicologica)

adolescenziale?

Samira al Forte BN 6; ph: Francesco Coppola

Questo è quanto per un

avvio di fiamme e,

ribadisco, il meglio è

ancora da arrivare,

lo vedrete lunedì

prossimo!

Questo è quanto per

ora, sperando sia stato

di vostro gradimento.

Statemi splendidamente

e a presto!

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'atelier Forte 6 - parte 2

Ciao a tutte e tutti! Oggi

chiudiamo il penultimo

frammento di shootout

realizzato con la model

Paola e realizzato lo

scorso settembre allo

Atelier Forte di Milano

Lambrate con la guida

del master ph Maxu e la

collaborazione di

Serena Andreetto.

Paola all’atelier Forte BN 4; ph: Francesco Coppola

In questa seconda parte siamo

entrati in una nuova aula,

artisticamente arredata,

dell’atelier, sfruttando sempre

la Luce Naturale e i vari

elementi interni per la

composizione.

Paola all’atelier Forte BN 5; ph: Francesco Coppola

Notare il discreto caos

presente in loco, che ha

reso quantomeno

complesso trovare una

composizione

abbastanza pulita.

Paola all’atelier Forte BN 6; ph: Francesco Coppola

La qual cosa si può provare

a rimediare cercando

angolazioni opportune.

Oppure stringendo sul

soggetto lìinquadratura.

Paola all’atelier Forte BN 7; ph: Francesco Coppola

Cos’, insomma, siamo giunti

alla chiusura di questo

frammento di shootout.

Salutiamo pertanto la

graziosa Paola.

Paola all’atelier Forte BN 8; ph: Francesco Coppola

E Prepariamoci quindi per la

parte finale di questa

esperienza fotografica, la

quale la chiuderemo con

l’ottima modelSamira che

sarà una chiusura con i

fiocchi e i controfiocchi!

Statemi splendidamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'atelier Forte 6 - Paola, parte 1

Ben tornate e ben tornati

alla prima parte del

frammento di shootout

con la model Paola, che

è poi il penultimo fra

quelli avvenuti lo

scorso settembre allo

Atelier Forte in

Milano Lambrate con

master il ph Maxu e

la collaborazione di

Serena Andreetto.

Paola all’atelier Forte BN 1; ph: Francesco Coppola

In questa prima parte

di esercizi

fotografici fatti con

Paola ho avuto, forse,

un eccesso di

creatività: vedrete

qui scatti in Bianco e

Nero, ritratti a Colori,

con e senza il filtro da

me inventato e messo

alla prova.

Paola all’atelier Forte BN 2; ph: Francesco Coppola

Chiedo venia e

comprensione, nonché

ricordare che questa

esperienza non è altro

che una serie di

esercitazioni.

Paola all’atelier Forte BN 3; ph: Francesco Coppola

Veniamo ora ai ritratti

più sperimentali e quindi

eccovi lo effetto che fa

il filtro da me

arrangiato in controluce.

Paola all’atelier Forte, color filtered 1; ph: Francesco Coppola

Cosa ve ne sembra?

Ce n’è anche un

altro, eccolo!

Paola all’atelier Forte, color filtered 2; ph: Francesco Coppola

Cambiando angolazione,

direzione di Luce, ma

anche obiettivo, qui di

seguito arrivano un paio

di ritratti in Luce

Naturale realizzati con

il mio 85mm.

Paola all’atelier Forte, color no filter 1; ph: Francesco Coppola

Ecco il secondo!

Paola all’atelier Forte, color no filter 2; ph: Francesco Coppola

Ci siete ancora? Grazie!

Spero che questa serie

di esperimenti abbia

incontrato il vostro

interesse.

Molto c’è ancora da

sperimentare, in vari

sensi e soluzioni, ma

non per la prossima

volta parte di questo

frammento di

shootout, quando

ritroveremo la

nostra modella in

interni e in altro

outfit.

Statemi bene e alla

prossima!

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'atelier Forte 5 - Noemi, parte 2

Benvenute e benvenuti in

questa ultima parte del

terzultimo segmento di

shootout che ho eseguito

con la model Noemi, allo

Atelier Forte in Milano

Lambrate, con la guida

del master ph Maxu in

collaborazione con

Serena Andreetto.

Noemi al Forte, color 1; ph: Francesco Coppola

Stanchi di scattare

con la poca Luce

Naturale presente in

indoor, abbiamo qui

deciso di concederci

un po’ di ritratti in

uno dei cortili

interni dell’atelier.

Noemi al Forte, color 2; ph: Francesco Coppola

Le scale presenti in

location hanno

ispirato, sia noi che

la modella, per

realizzare questo

set molto color

rosso passion.

Noemi al Forte, color 3; ph: Francesco Coppola

Posso sicuramente dire

che qui Naomi ha dato

un gran bel contributo

alla riuscita degli

scatti e sono contento

di aver potuto fare

esperienza con lei.

Noemi al Forte, color 3; ph: Francesco Coppola

E con questo ultimo

ritratto vi saluto e

vi rimando al prossimo

lunedì, quando vi

potrò far conoscere

la model Paola.

Statemi splendidamente

e a presto!

Per Aspera ad Astra!